Volpato: "Dopo Sassuolo-Cremonese 1-4 avevo dei dubbi sulla promozione. Dybala idolo"

A tutto Cristian Volpato. Dalla nostalgia per l'Australia, la sua terra d'origine, ai momenti della stagione migliori e peggiori con il Sassuolo e anche sui suoi idoli e dell'avventura precedente con la maglia della Roma. Ecco le sue parole al sito del Corriere dello Sport: "Penso sia stata una stagione top perché abbiamo iniziato così e così però secondo me è stata una stagione sì tosta ma epica e divertente".

Quali sono stati i momenti migliori e peggio per te quest'anno?
"Dopo il gol di Brescia il mio momento migliore. Il momento peggio? Siamo calciatori, non va sempre bene ci sono sempre gli up&down".

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Perché Sassuolo è perfetto per i giovani?
"Qui c'è una struttura perfetta per far crescere i giovani, c'è una società che ti dà tutto per far crescere i giovani, c'è tutto per fare bene".

Come ti sei trovato con Grosso?
"Con il mister mi sono trovato bene, c'erano le giuste vibes per farci crescere. Quando si arrabbia è duro? Sì, però secondo me è giusto".

C'è stato un momento nel corso della stagione in cui ti sono venuti dei dubbi sulla promozione?
"Dopo il 4-1 con la Cremonese a inizio anno c'erano un po' di dubbi ma dopo no".

Senti ancora qualcuno della Roma?
"Sì, sento ancora Svilar, Pisilli, Baldanzi".

Svilar com'era in allenamento?
"Sì, era fortissimo Svilar, è uno dei portieri più forti che ho visto. In allenamento faceva tutto".

Pellegrini ti ha detto qualcosa prima di venire al Sassuolo?
"Non ho parlato con lui del Sassuolo ma lui mi aiutava a crescere quando ero alla Roma".

Hai pensato al ritorno in A e a cosa hai pensato?
"Giocare in Serie A, giocare contro le big contro Milan, Inter e Juve sì, ci ho pensato".

C'è uno stadio in cui ti piacerebbe giocare in Europa?
"Bernabeu. Ci sono stato a vederlo ma non in Champions".

Idoli?
"Cristiano Ronaldo e Dybala".

Dybala in allenamento?
"Fortissimo. Meglio lui o Svilar? Per me Dybala, giocatore sontuoso, avevo il poster in camera quando era alla Juve, era un idolo".

Torni mai in Australia?
"È troppo lontano, abbiamo sempre poco tempo ma mi piacerebbe tornarci".

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