"Toccare le proprie radici. Sentirle. Riconoscerle. Il viaggio di qualche settimana fa in Guinea Equatoriale non è stato solo una vacanza. È stato un ritorno alle origini. Ho camminato nei luoghi dove è cresciuto mio padre, dove tutto è cominciato per la nostra famiglia. E viverli oggi, consapevole di ciò che rappresentano, è stato emozionante. Un’esperienza unica, che porterò nel cuore per sempre": inizia così il messaggio di Pedro Obiang che in estate ha lasciato il Sassuolo firmando per il Monza ma resta sempre nei cuori neroverdi.

Il centrocampista classe '92 è tornato alle origini, tornando nella sua Guinea come istruttore di un camp per ragazzi e ha voluto raccontare le sue sensazioni: "È stato un onore partecipare come istruttore al camp con tanti giovani ragazzi pieni di entusiasmo e sogni. Non so se sono stato un buon allenatore, ma spero di poter essere un buon compagno per loro. E se posso esserlo ancora per loro, per spronarli e aiutarli a fare sempre meglio, lo farò con tutto me stesso".

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Un torneo che ha avuto un significato speciale: "Il torneo che abbiamo vissuto insieme è stato speciale, il primo di molti, ma con un significato unico: era dedicato a mio padre. Oggi, insieme ai miei fratelli, vogliamo portare avanti ciò che i nostri genitori hanno costruito. Ora è il nostro turno. E con grande rispetto, affetto e orgoglio, prendiamo questo cambio".

Infine il saluto alla sua gente: "Grazie, Guinea. Grazie a tutti i guineani, ovunque nel mondo, che ogni giorno lavorano con impegno e dignità per farci sentire grandi anche fuori dal nostro Paese. Ci rivedremo presto. ❤️".

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Sezione: News / Data: Dom 13 luglio 2025 alle 20:01
Autore: Sarah G. Comotto
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