Volpato: "Le voci mi fanno piacere ma non ho mai chiesto la cessione: a Sassuolo sto bene"

La nuova stagione sarà decisiva per misurare le ambizioni di Cristian Volpato. Il talento del Sassuolo ne ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport, raccontando le sue sensazioni in vista della prossima stagione: "Ogni anno lo è, si deve sempre pensare così poiché l'obiettivo e la volontà sono voler fare meglio del precedente. Spero che lo sia, ho intenzione di dimostrare chi sono e le potenzialità che posso mettere al servizio della squadra. Non vedo l’ora di ritrovare sul campo la Serie A".

Come si sta preparando?
"Bene, sto mettendomi in forma con il gruppo e da solo. Oggi mi sento al 50%, c'è un percorso da fare per accumulare le energie migliori da sfruttare durante la stagione".

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Cosa si porta dietro della promozione?
"Vengo dal mio primo anno in B, un campionato che non conoscevo e si è rivelato davvero tosto. Mi ha lasciato tante cose da prendere come bagaglio che fa esperienza. La dimensione è fatta di partite più sporche tra le situazioni, l'agonismo, le palle in area e i duelli: su questo sono maturate e lo reputo importante per la mia crescita".

Quale salto di qualità personale si aspetta?
"Penso a quando devo fare la giocata e quando invece devono essere fatte le cose semplici. Questo lo si può raggiungere quello giocando con continuità. Non ho avuto sempre la possibilità di giocare, l’ultima volta che ci sono riuscito per 5 partite consecutive è stato con la Roma di Mourinho".

Si è ricaricato in vacanza?
"Sono stato in Spagna con la famiglia, mi sono divertito e rilassato. Ero contento dell'andamento della stagione e ho tolto le scorie della lunga corsa. Sono tornato felice, come del resto tutti i compagni, per quanto di buono abbiamo fatto la stagione scorsa".

Il compagno che l’impressiona di più?
"Muharemovic è un fuoriclasse per come sa difendere, lo penso dal primo giorno che l’ho visto. Siamo amici ed è veramente forte".

Ci sono tante voci di mercato: la turbano?
"Leggo, sento e mi fa piacere perché vuol dire che qualcuno mi apprezza. Ma questo non mi condiziona minimamente, io bado solo a lavorare su me stesso e per il Sassuolo".

Carnevali ha detto che la trova voglioso e che non gli ha chiesto di andare via.
"È vero, non ho chiesto nulla. Sto tanto bene qui e ho una grande voglia di impegnarmi. Il resto, all'esterno, lo lascio al mio procuratore".

Accetterebbe proposte dall’estero?
"Sì, non credo che siano problemi né limitazioni. Vengo dall’Australia. Mi sono mosso dall’altra parte del mondo e dunque non sarebbe un problema spostarmi di nuovo se ai dovesse presentare la situazione. Oggi non mi pongo la questione".

La nuova Serie A accende la fantasia?
"Sarà difficile, complicata. Il livello è salito, stanno arrivando tanti giocatori forti, come De Bruyne e Modric. Aumentano lo spessore delle squadre e la competitività".

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