Il Sassuolo Calcio scenderà in campo domenica alle ore 15.00 allo stadio Renzo Barbera per affrontare il Palermo di Alessio Dionisi nel match della 32ª giornata di Serie B. Trentaduesimo match di questa stagione in Serie B con i neroverdi, reduci dalla vittoria interna contro la Reggiana e da 16 vittorie nelle ultime 19 partite. E Fabio Grosso, tecnico del Sassuolo, terrà tra poco la conferenza stampa di vigilia nella sala stampa del Mapei Football Center e risponderà alle domande dei giornalisti presenti, compreso il nostro inviato.

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I neroverdi sono stati eliminati dalla Coppa Italia perdendo per 6-1 a San Siro contro il Milan ma dopo un inizio con una vittoria in 4 gare hanno cambiato marcia vincendo dodici gare su quattordici pareggiando in casa con lo Spezia e in trasferta con la Juve Stabia prima del ko con il Pisa. In campionato sin qui sono 72 i punti raccolti frutto di ventidue successi e hanno aperto il girone di ritorno battendo il Cosenza, la Salernitana, il Sudtirol, la Juve Stabia, il Mantova, il Brescia, il Pisa, il Cittadella e la Reggiana e ora cercano conferme contro il Palermo che all'andata ha perso con i neroverdi per 2-1.

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12.35 - Inizia la conferenza.

Come si gestisce una settimana così che non è una settimana qualunque?
"Siamo sempre al corrente di quello che succede, poi bisogna essere bravi a mantenere l'equilibrio in una stagione lunga, tortuosa, difficile, in un campionato complesso in cui stiamo facendo qualcosa di complesso. Noi siamo concentrati su quello che c'è da fare più che su quello che si dice o si immagina. Sappiamo che c'è una partita difficile in un ambiente difficile ma sappiamo anche che tutto questo ce lo siamo meritato e abbiamo voglia di fare una grande gara e ci siamo preparati per fare una grande gara senza pressioni o argomenti ulteriori rispetto alla partita da fare".

Il Sassuolo ha tanti plus: qual è la cosa di cui sei più fiero?
"Fino a questo momento sono orgoglioso di quanto costruito. Le fondamenta messe quest'estate, la fatica che abbiamo fatto per metterle, la fatica dei ragazzi e poi quando metti delle fondamenta solide puoi poggiare qualcosa di bello da vedere. Sono orgoglioso della disponibilità dei ragazzi che siamo riusciti a creare in un momento non facile dopo una retrocessione inaspettata, sappiamo quanto è difficile mantenere le responsabilità di dovere e voler fare un campionato di livello, perché quando parti a fari spenti puoi essere in grado di superare, quando parti con i fari accesi tutti hanno cercato di fare il colpo contro una squadra che ha delle individualità molto forti ma la nostra bravura è stata far emergere delle individualità forti dopo aver creato un collettivo importante".

Anche il Palermo segna tanto...
"Sono convinto che arriveranno a fare quello che vogliono fare, lo conosco bene. È una squadra forte e che ha le caratteristiche per essere protagonista. I punti di differenza testimonia quanto di straordinario abbiamo fatto noi. Sappiamo di affrontare una squadra forte, in un ambiente molto bello, questa cosa io l'ho anche provato, ma siamo consci di quanto fatto per un obiettivo che abbiamo iniziato a guardare e cercheremo di raggiungere".

Novità sugli indisponibili?
"Stiamo recuperando i ragazzi che stanno fuori a parte Thorstvedt che ritroveremo a fine campionato. Skjellerup ha iniziato a riallenarsi con noi e penso che dalla prossima partita possa essere a disposizione, anche per Mazzitelli vale lo stesso discorso per Laurs".

Lo Spezia giocherà dopo, dà un po' fastidio?
"Sappiamo quanto sarà difficile fare il nostro e siamo focalizzati su quello che dovremo fare noi. Dobbiamo saper toccare le nostre qualità fino in fondo sotto tutti i punti di vista, ci sarà da fare gara piena contro un avversario che ha qualità per fare molto bene".

Per lei è una partita nella partita. C'è qualcuno che a Sassuolo ha già messo in fresco lo spumante, preferite festeggiare a Barbera?
"Noi vogliamo fare una grande prestazione, non siamo distratti da altri tipi di discorsi se non l'aver cercato di preparare la partita al meglio, poi se arriviamo a 7 giornate dalla fine a giocare una partita così importante e abbiamo questo divario testimonia il fatto di quanto lavoro ci sia stato da parte di società, staff e giocatori".

Che Serie B ha trovato rispetto a due anni fa?
"La Serie B ha sempre un livello molto alto, poi sempre da contestualizzare. Nella Serie B c'è sempre molto equilibrio, ai nastri di partenza ci sono 3-4 squadre con i riflettori accesi, tutti dicono che possono essere protagoniste, spesso alcune hanno difficoltà, poi ci sono anche tanti giocatori che all'inizio sono sconosciuti ma poi diventano giocatori importanti. Devi essere bravo ad affrontare le difficoltà".

È vero che è stato vicino al Palermo prima di venire a Sassuolo?
"Sono passati un po' di anni da quando ho finito di giocare. Ho dei ricordi stupendi, ancora conservo dei ricordi importanti. Ho conosciuto la loro società, ci sono stati dei momenti in cui avremmo potuto decidere di iniziare a lavorare insieme ma non si è mai concretizzata la cosa. Tifo sempre per loro e spero che possano raggiungere i loro obiettivi".

Buffa su di lei ha detto: "La serietà, l’approccio, l’etica, la capacità di insegnare calcio di un uomo che se incontrate troverete schivo, ma quando è sul terreno di gioco di schivo non c'è niente". Si rivede in questa descrizione?
"Ci siamo visti uno-due volte e mi sono piaciute le parole che ha detto, l'ho ringraziato per quello che ha detto e lo ringrazio anche adesso. Non so se sono schivo o meno ma mi piace essere di compagnia, mi piace metterci tanta serietà, me la conservo come uno dei ricordi che ti porti dietro perché non sempre sono carezze".

Ha preso impegni per domani sera?
"Non abbiamo pensato al dopo, pensiamo al durante. Affrontiamo una squadra che ha grandi qualità, che sa quello che vuole, una società che ha dichiarato quello che vuole. Sappiamo le difficoltà che incontreremo, è una partita di livello dove individualmente dovremo toccare il nostro meglio e il nostro massimo perché ci sarà da fare gara piena per resistere alle loro qualità e per mettere in mostra le nostre, sotto giro o sotto ritmo è una gara che non riusciremo a fare piena, ne sono convinto".

Domani affronta una squadra che lei conosce e contro un allenatore che noi conosciamo. C'è un surplus di attenzione da prestare verso un allenatore è un ex?
"Dovrebbe rispondere l'interessato ma penso che abbia già abbastanza argomenti per avere grande voglia di primeggiare in quest'incontro, poi se ce ne sono altri dobbiamo alzare ancora di più il livello della nostra attenzione".

La gara d'andata ha detto che il Sassuolo dovrà essere più cinico e concentrato...
"Servirà un grande Sassuolo. Loro all'andata fecero una grande prova. Gli interpreti saranno diversi, loro hanno integrato la rosa con giocatori importanti in porta, difesa e attacco, ma all'andata dopo un inizio in cui abbiamo fatto molto bene e avremmo potuto incrementare lo score loro sono venuti fuori mettendo in mostra il loro potenziale, poi siamo stati bravi a reagire e a portare in casa la posta. Domani non arrivano dallo stesso momento di difficoltà anche se hanno alternato momenti di bassi, troveremo grande energia e carica, una squadra che sa di avere le potenzialità per fare bene. Ovviamente non avendo fatto un campionato di un certo tipo la loro strada è giocarsi tutto per un piazzamento ai playoff, proveranno a scalare posizioni, ma troveranno di fronte una squadra che vuole fare bene".

Come hai portato questa squadra a mettersi al servizio?
"Il grande merito è sempre loro che cercano di seguire una strada che gli viene indicata. Provo a fare il lavoro con grande serietà e rispetto. Un allenatore più importante di me ha detto che c'è la distinzione tra persona e giocatore. Io vorrei farli giocare tutti ma non è possibile. Cerco di fare le cose per il bene della squadra, cerco di far rendere tutti allo stesso livello. Non ci sono formule magiche e anche questa modalità ha dei cardini precisi come il rispetto, la voglia di fare il sacrificio per i compagni, perché è un lavoro di squadra. I nomi forti che voi conoscete molto bene sono supportati da nomi che avete iniziato a conoscere e che saranno importanti".

12.54 - Termina la conferenza stampa.

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Sezione: News / Data: Sab 05 aprile 2025 alle 11:46
Autore: Antonio Parrotto
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