Sassuolo, la panchina incide. E che differenza di punti tra 1° e 2° tempo

Siamo giunti alla vigilia di un incontro che promette scintille: Pisa e Sassuolo si sfideranno nel giorno di Santo Stefano, nella 19esima giornata di Serie B. Una partita che mette di fronte la prima e la seconda della classe, un vero e proprio big match che potrebbe avere ripercussioni significative sulla classifica del campionato.

Analizzando le statistiche riportate da TuttoMercatoWeb, emerge subito un dato interessante: il Pisa si dimostra una squadra molto incisiva nei primi 30 minuti di gioco. Con ben 11 gol realizzati in questa fase, di cui 7 nei primi 15 minuti e 4 tra il 16’ e il 30’, i nerazzurri hanno dimostrato di avere un'incredibile capacità di scattare subito in avanti. Questo fattore potrebbe giocare un ruolo cruciale nella partita di giovedì, soprattutto se il Pisa di Inzaghi riuscirà a sfruttare il fattore campo e a colpire immediatamente gli avversari. Un chiaro campanello d'allarme per i neroverdi di Fabio Grosso.

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Dall'altra parte, il Sassuolo ha mostrato una potenza offensiva notevole, in particolare dopo il minuto 60. Con 21 reti segnate, i neroverdi si affermano come i più prolifici in questo periodo della partita, avendo segnato 11 volte fra il 61’ e il 75’ e 10 dal 76’ in poi. Questo indica che il Sassuolo ha una qualità della rosa importante, con i subentrati che riescono a cambiare l'inerzia della gara, un aspetto che potrebbe risultare letale per il Pisa, soprattutto se la partita dovesse rimanere in bilico fino alla fine.

Ma non finisce qui. Anche nella fase centrale del match, il Sassuolo si distingue per essere la compagine più prolifica, avendo messo a segno 14 gol, mentre il Pisa segue a ruota con 12. 

La squadra di Grosso inoltre si è dimostrata particolarmente efficace in campo, non solo per quanto riguarda la quantità di gol realizzati, ma anche per la loro capacità di segnare con chi entra dalla panchina: ben 10 reti provengono da sostituzioni. Inoltre, la differenza di punti fra il primo tempo e il novantesimo parla chiaro: +14, con i nerazzurri che passano da 29 a 43 punti, evidenziando un'efficace gestione della partita nel corso dei 90 minuti. 

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