Locatelli: "Dovevo andare a Sassuolo e prendere gli schiaffi per tornare in una big"

Nell’intervista concessa a La Stampa il centrocampista della Juventus Manuel Locatelli ha parlato anche della sua avventura con la maglia del Sassuolo, tornando sull'esperienza con Roberto De Zerbi in panchina e commentando le voci di mercato che lo vorrebbero in Premier League proprio al Brighton: "De Zerbi e Allegri? Sono opposti, ma unici. A De Zerbi sono legatissimo perché mi ha cambiato la vita: ero un ragazzino che doveva fare quel tipo di esperienza a Sassuolo e prendere gli schiaffi per tornare in una grande squadra. Poi sono arrivato alla Juve e ho trovato una persona con una mentalità che ti colpisce. Mi piace ascoltare chi è un vincente e lui lo è: la gente può dire quello che vuole, ma Allegri ha sempre vinto.

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Prosegue Locatelli: "Al Brighton con De Zerbi? Ci parliamo spesso, ma la mia volontà è di stare qui a lungo e Roberto lo sa. In futuro ci rincontreremo: io lo spero e so che lo spera anche lui". Su Magnanelli invece ha detto: "Era già un professore in campo. Giocavamo insieme a Sassuolo e ci siamo sempre apprezzati. Poi Francesco sa come parlarci e diventerà un grande allenatore".