Gasp rivoluziona l'attacco: la mossa in vista di Sassuolo-Roma

La Roma si prepara ad affrontare il Sassuolo e Gasperini pensa a una formazione rinnovata, soprattutto in attacco. Il rendimento offensivo dei giallorossi sta destando preoccupazione: il recente score di Ferguson e Dovbyk, entrambi a secco da molte partite, evidenzia una criticità che il tecnico Gasperini intende affrontare già dalla prossima sfida contro il Sassuolo. Per questa partita, il mister potrebbe optare per un nuovo assetto offensivo, più rapido e dinamico, privo di punti di riferimento fissi e caratterizzato da una maggiore qualità tecnica.

L’ipotesi più concreta è quella di un attacco senza centravanti di ruolo, sostituiti da un reparto più mobile, simile a quello messo in campo nelle recenti sfide contro Torino e Inter – entrambe giocate dopo le pause delle nazionali – ma con tre veri attaccanti di ruolo. Abbandonati quindi Pellegrini e El Aynaoui sulla trequarti, si punterebbe invece su tre seconde punte interscambiabili, capaci di muoversi con rapidità e imprevedibilità tra loro, creando nuove soluzioni offensive.

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La possibile formazione si verrà delineando anche nel corso della rifinitura odierna, valutando le condizioni fisiche dei vari interpreti. Tra le soluzioni più intriganti, c’è quella di vedere Soulé schierato come trequartista a sinistra, Bailey sulla trequarti a destra e Dybala come falso nove, con due attaccanti di supporto. Questa soluzione potrebbe risultare efficace contro un Sassuolo che, finora, ha subito otto gol in sette partite, anche se ha ottenuto tre clean sheet in 7 giornate.

Nell'idea del Gasp, affrontare un attacco senza punti di riferimento, con interpreti rapidi e tecnici, potrebbe mettere in difficoltà la linea arretrata della formazione guidata da Gian Piero Gasperini. La difesa neroverde, spesso schierata a quattro, potrebbe essere costretta a fare i conti con un sistema offensivo più fluido e imprevedibile.

Non meno importante è il confronto tra le alternative offensive. Da un lato, c’è il tridente con Bailey, ancora in fase di crescita e con poche reti stagionali, dall’altro, la possibilità di schierare Baldanzi ed El Shaarawy, entrambi ancora a secco da molto tempo – rispettivamente da nove e dieci mesi. Lo staff giallorosso sta lavorando intensamente con il giamaicano e non è escluso che possa essere impiegato titolare contro il Sassuolo.

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