Il Sassuolo è fuori dalla zona Champions, ora è al quinto posto della Serie A con un punto di vantaggio sulla Roma appena affrontata. Una classifica che rimane comunque stupenda (forse De Zerbi non firmerebbe per chiuderla così, ma il 99,9% dei neroverdi lo farebbe) e che deve rendere orgoglioso il popolo neroverde. C'erano diversi interrogativi su come avrebbe reagito il Sassuolo alla prima sconfitta stagionale. Non è mai facile riprendere dopo un ko, specie quando arriva da 8 risultati utili consecutivi e specie quando di fronte ti ritrovi una grande squadra. Il Sassuolo - lo avevamo detto e De Zerbi lo ha confermato - non sta attraversando un periodo di forma particolarmente brillante ma nonostante tutto è riuscito a strappare un punto all'Olimpico, contro una formazione che ha praticamente lo stesso score dei neroverdi (una sconfitta è arrivata a tavolino) e sicuramente le risposte sono state importanti.

Il Sassuolo versione 2020/2021 è diventato molto più calcolatore. Come abbiamo detto su queste pagine analizzando le altre sfide, probabilmente con l'atteggiamento meno prudente degli altri anni con Napoli e Udinese sarebbero arrivate delle sconfitte, forse anche con la Roma. La svolta della sfida non è stata tanto l'espulsione di Pedro ma il gol incassato, poi annullato, alla fine del primo tempo. La rete di Mkhitaryan, arrivata su un errore di Marlon a difesa scoperta dopo un lancio lungo, ha spaventato il Sassuolo che è sceso in campo timoroso, nonostante l'uomo in più (che non si è visto). La Roma - va detto - probabilmente avrebbe meritato il gol del vantaggio per quanto prodotto nel secondo tempo. Il Sassuolo poco lucido, lento nel far girar palla, ha pensato a portare a casa il punticino e al 76' aveva 'addirittura' pensato di tornare da Roma con 3 punti con il minimo sforzo ma il maledetto Var ha annullato la fantastica rete di Haraslin, su assist di Traore (le due mosse di De Zerbi).

Lo ha detto Pegolo nel dopo gara: "Siamo contenti perché abbiamo fatto un'ottima partita, di attenzione, perché con la Roma in 10 avevamo paura delle ripartenze, magari l'anno scorso queste gare le perdevamo. Siamo stati più cauti, potevamo fare di più è vero, potevamo osare di più ma è un buon punto". Sì, è vero, si poteva decisamente osare di più. Il Sassuolo ora sembra essere diventato un abile calcolatore, la squadra pensa in grande ma un pizzico di coraggio in più non guasta perché, come diceva Sepulveda, vola solo chi osa farlo!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 07 dicembre 2020 alle 18:56
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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