Due verticale. A San Siro ha fatto 'più punti' dell'Italia. Due orizzontale. Quando vede il Milan fa il Diavolo. Non sarà un cruciverba degno di Bartesaghi, ops, Bartezzaghi, ma il Sassuolo...di Laurienté è tornato a casa con un punto fantastico da San Siro contro l'ex capolista Milan. Il Milan resta la squadra che ha sia guadagnato più punti (16) che subito meno gol (solo tre) contro le formazioni attualmente nelle prime 10 posizioni in classifica in questa Serie A - 5V, 1N, 1P per i rossoneri in sette match contro queste formazioni. Dall'altra parte, considerando i club che occupano le prime 10 posizioni, il Sassuolo è quella che ha ottenuto meno punti in questi scontri diretti (quattro punti - 1V, 1N, 5P).

Il pari di San Siro serve dunque a rimpolpare il bottino contro le big e ad allungare sul terzultimo posto in classifica. Giusto guardare in alto vista l'attuale posizione ma io, sinceramente, un occhio dietro continuo sempre a buttarlo. Nonostante un grande Sassuolo a San Siro. Un Sassuolo che si è ritrovato in vantaggio, ha sofferto, è andato sotto, ha rischiato di capitolare ma ha avuto la bravura/fortuna di restare aggrappato al risultato e nel finale, dopo il 2-2 di uno scatenato Laurienté ha anche 'rischiato' di vincere ed esce dal Meazza con qualche rimpianto, questo a sottolineare la bella prova della formazione neroverde soprattutto nella seconda parte del secondo tempo.

Ci sarà poi da discutere sulla prestazione dell'arbitro Crezzini. Per me il gol di Pulisic non è mai da annullare, Candé accentua troppo la spinta, ma nessuno dei moviolisti ha ricordato che quel calcio d'angolo non si doveva battere perché l'azione precedente è viziata da un tocco di mani di Nkunku per Pulisic, che poi si guadagna il corner che porta al gol annullato. Poi, due contatti molto dubbi nell'area di rigore rossonera. Sia Tomori che Pavlovic rischiano tanto. Diciamo che sommando i due contatti - almeno per me - esce fuori almeno un rigore.

Poi si può discutere anche sulle prestazioni dei singoli. Io continuo a pensare, ad esempio, che Muric abbia commesso una piccola ingenuità sul raddoppio di Bartesaghi, lasciando troppo scoperto il suo palo. Bartesaghi è mancino, arriva da dietro e vede quell'angolo scoperto e ha 'gioco facile'. Io intanto, da portiere, copro il palo, poi se il mio avversario la mette sul secondo bravo lui. Al netto di questa piccola ingenuità che gli è valso un 5,5 in pagella (avessi dato 2) che ha fatto discutere, ha chiuso bene in uscita ma a volte lo vedo impacciato e mal posizionato, poi è bravo a recuperare con le sue alte leve. Osservatelo dal vivo e non dalla tv.

Chiusa questa polemica tra me e il sottoscritto, mi preme sottolineare il coraggio e la personalità messe in campo dal Sassuolo di Fabio Grosso. Ci voleva una prova così contro un avversario così. Il Milan fa fatica contro le neopromosse e ha sempre incassato 2 gol ma non è una legge scritta, i 2 gol glieli devi fare. E non è un caso che siano arrivati su due azioni provate e riprovate in cui il Sassuolo è stato bravo a sfruttare la sponda dell'ottimo Pinamonti. Bene Koné, altro gioiello arrivato in neroverde e presto uomo mercato. Bene Laurienté. Lui ha il Diavolo in sé. E ci fa incazzare tanto: Armand ma perché non giochi sempre così?

Sezione: Editoriali / Data: Lun 15 dicembre 2025 alle 15:41
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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