Magnanelli, la Juve e l'addio di Allegri: scenario a sorpresa sul futuro dell'ex Sassuolo

Dopo l'esonero di Massimiliano Allegri, la Juventus si ritrova di fronte alla necessità di rinnovare lo staff tecnico che ha guidato il club nelle ultime stagioni. Tra i collaboratori più apprezzati dalla dirigenza bianconera ci sono sicuramente Simone Padoin e Francesco Magnanelli, due ex giocatori che hanno dimostrato grande professionalità e competenza nel loro ruolo e che sono rimasti dopo l'allontanamento dello storico staff di Allegri e lavoreranno nelle prossime settimane con il tecnico ad interim Paolo Montero, dando il loro contributo alla causa. E poi cosa succederà?

L'ex Sassuolo, dopo un solo anno da collaboratore tecnico con Alessio Dionisi in panchina, ha scelto di lasciare il club neroverde, salutando a 18 anni dal suo arrivo, accettando la chiamata della Juventus e in particolare di Max Allegri, conosciuto ai tempi del Sassuolo in C. Magnanelli e Padoin potrebbero restare in bianconero anche nella prossima stagione, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport. La dirigenza sarebbe infatti interessata a confermare i due collaboratori per il 2024-25, considerando il grande lavoro svolto finora e la stima che godono all'interno del club.

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C'è infatti la possibilità che Padoin e Magnanelli vengano aggregati al futuro gruppo di lavoro di Thiago Motta, ex centrocampista di Inter e Paris Saint-Germain, che è finito nel mirino della Juventus per l'anno prossimo e che, salvo sorprese, firmerà un contratto triennale con la società bianconera, lasciando il Bologna dopo la conquista della Champions. Questa soluzione potrebbe garantire una transizione più fluida con Magnanelli e Padoin che finora sono stati molto apprezzati per la loro professionalità e per la loro dedizione. Dunque, possibile un futuro bianconero, ancora da collaboratore, per l'ex bandiera neroverde.