Sassuolo, trattativa in corso con gli hotel per il maxi-ritiro: le 4 opzioni

Il Mapei Football Center è un gioiello per gli allenamenti e per la gestione del quotidiano ma è sprovvisto di una zona notte e vista l'emergenza Covid-19, il Sassuolo dovrà fare affidamento su una struttura esterna in caso di ripresa, per rispettare il protocollo. "Stiamo lavorando" commenta la Segreteria Generale del Sassuolo ai microfoni de Il Resto del Carlino che prova a fare il punto sul possibile hotel che ospiterà la formazione neroverde in caso di maxi-ritiro.

Le soluzioni al vaglio della dirigenza sono diverse, e la prima possibile sembra essere quella dell’Hotel Due Pini di Corlo di Formigine, di cui il Sassuolo si serve abitualmente, e da anni. La struttura è situata a un paio di chilometri dal centro sportivo e la morfologia della stessa dovrebbe essere in grado, con qualche aggiustamento ad hoc, di garantire ‘l’isolamento’ richiesto dai protocolli in via di elaborazione. Il Ca' Marta, adiacente al centro sportivo, è utilizzabile solo per i pasti, come accade tuttora e il club, per questo, potrebbe puntare su una struttura all inclusive. In quest'ottica sono al caglio anche l’ Hotel Terme della Salvarola, sulle prime colline sassolesi, o a Fiorano, presso l’Hotel Exè, ristrutturato di recente, o ancora a Baggiovara, presso la struttura RMH Modena des arts (già UNA Hotel) utilizzata, in altri tempi, anche dalla Juventus per i ritiri prepartita in occasione delle gare giocate al Mapei Stadium contro il Sassuolo.