Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale azzurra, ha esaltato le prestazioni di Domenico Berardi e Ciccio Caputo (e non solo) dopo la vittoria dell'Italia contro la Moldova. Ecco le sue parole in conferenza stampa riprese da Tuttomercatoweb: "Nonostante che abbiamo cambiato quasi tutti ci siamo divertiti, abbiamo giocato, la mentalità era giusta. Abbiamo avuto qualche problema di distanze all'inizio".

Segnate con continuità, avete trovato la chiave?
"Oggi abbiamo giocato in maniera diversa, abbiamo alzato i giocatori molto di più. È chiaro che sarà un match diverso rispetto all'Olanda. Se giochi così in fase offensiva hai l'opportunità di segnare molte occasioni".

C'è un nuovo centravanti, andato subito a segno. Uno perso nella Muraglia Cinese come El Shaarawy. C'era la necessità di verificare i singoli?
"Tutti sono dei bravi ragazzi, El Shaarawy è lì perché se lo merita. È peccato che non sia tornato in Italia, gli avrebbe fatto bene. Cristante è stato bravo, Caputo ha debuttato e ha fatto gol, può essere felice. Lo stesso Berardi, Lazzari... Sono ragazzi per bene e bravi giocatori. Berardi ha fatto benissimo: nel primo tempo ha giocato molti palloni, ha giocato molto bene come Locatelli e Caputo. Lui titolare all'Europeo? Dipenderà da lui, anche stasera si è mosso bene. I gol li fa, anche se ne abbiamo altri tre che sono molto bravi. Poi dipenderà da lui: se continuerà così... È chiaro che speriamo di avere tanti giocatori bravi nel momento delle convocazioni".

Caputo ha caratteristiche diverse da Immobile e Belotti.
"È diverso da Ciro, forse non molto dal Gallo, anche se svaria di più, lavora molto per la squadra. Ciccio si muove bene negli spazi corti, c'è sempre in zona gol, come gli altri due del resto. Hanno fatto tantissimi gol nella loro carriera. Poi se continua così... Non è detto che non possa cambiare qualcosa, magari andando con tre attaccanti rinunciando a qualche altro".

Chiesa si sarà un po' tranquillizzato alla Juventus, cosa ti aspetti da lui?
"È andato in una grande squadra, per noi è un giocatore importante, lo era prima e lo sarà adesso. Ha margini di miglioramento enormi, speriamo che continui".

Caputo spesso assomiglia a Inzaghi, sul filo del fuorigioco.
"Sì, è simile a quei giocatori lì. È un giocatore che si smarca in spazi molto stretti, è leggermente diverso dagli altri. Vediamo".

Bel polverone nella giornata di ieri...
"Era una partita troppo soft".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Gio 08 ottobre 2020 alle 11:26
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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