Lorenzo Amoruso: "Avrei preferito che Scamacca restasse in Italia"

Lorenzo Amoruso, ex calciatore fra le altre di Fiorentina e Glasgow Rangers, ha parlato alla Gazzetta dello Sport dicendo la sua sul futuro di Gianluca Scamacca, trattato dal PSG. Fa bene ad andare al Psg? Ecco le parole di Amoruso: "Io mi trasferii ai Rangers di Glasgow per due ordini di motivi, oltre che per fare un’esperienza diversa dalla Serie A. Potevo andare a giocare la Champions, e anche Gianluca ne avrà l’opportunità; anche il fattore economico ebbe il suo peso, e credo che anche per l’attaccante del Sassuolo possa avere una notevole importanza. Se fa bene? Vedendo il giocatore, bravo, avrei preferito che si completasse ancora in Italia ma ci sta, è una scelta. Forse avrei fatto così anch’io. Anzi, quasi sicuramente accetterei una squadra del genere: come si fa a dire di no al PSG...".

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Squadra piena di campioni: Gianluca rischia di giocare poco.
"C’è, come in tutte le cose, il doppio lato della medaglia: vai ad allenarti e a giocare con stelle di primissima grandezza e quindi puoi solo imparare; ma probabilmente, e qui dovrà reggere l’urto, i minutaggi non saranno enormi, perché i punti fermi in attacco sono Mbappé, Messi, Neymar. Prendete Icardi: non ha giocato moltissimo....".

Detto questo, penso anche all’aspetto-Italia: se giocherà poco, il c.t. Mancini lo terrà comunque in considerazione?
"Siamo in un periodo storico della nostra Nazionale in cui servono centravanti. Vediamo...".

È anche vero che se tutto non andrà per il verso giusto avrà tempo per tornare in Italia, semmai…
"Io andai via a 26 anni, quindi siamo lì. Capisco andare in una big a migliorare, ma ripeto che sarebbe stato meglio in Italia perché certamente il PSG ha pressioni enormi: deve vincere la Champions e quasi ogni anno mette sulla graticola i propri allenatori. Comunque Gianluca è un guerriero, è uno senza paura e all’estero c’era già stato".