Il Sassuolo dovrà prestare massima attenzione a Zlatan Ibrahimovic in occasione della sfida contro il Milan di quest'oggi. Non solo per la forza dello svedese ma anche per gli obiettivi personali che ha messo nel mirino. Contro il Sassuolo infatti, Zlatan ha in mente di infrangere nuovi record. Come riporta La Gazzetta dello Sport, nelle 142 partite giocate con il Milan, dal 2010 al 2012 e dal gennaio 2020 a oggi, ha segnato 89 gol. Il prossimo sarà il novantesimo e in caso di doppietta diventerebbe il terzo giocatore dagli anni 2000 a realizzare trecento reti nei cinque maggiori campionati europei: sul podio ci sono i grandi signori del gol, primo Cristiano Ronaldo a 480, secondo Messi (475), terzo vuole insidiarsi Zlatan. Considerato solo il campionato Ibra è a quota 72 con il Milan, una sola lunghezza di distanza da Filippo Inzaghi: agganciarlo vorrebbe dire entrare nella classifica dei dieci marcatori più prolifici nella storia del club in A.

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Graduatoria comandata da Nordhal a 210; a portata di Ibra, Pippo a parte, ci sono Kakà (77) e un altro svedese, Liedholm, a 81. In Champions invece Zlatan avrà la chance per diventare il più anziano marcatore della competizione: il trono oggi appartiene a Francesco Totti, in gol a 38 anni, 1 mese, 29 giorni con una punizione al Cska Mosca. Era il 25 novembre 2014 e, negli ultimi 6 anni, nessun over 38 è riuscito a fare di meglio: Ibra è in agguato, e migliorerebbe il primato di oltre due anni.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 28 novembre 2021 alle 10:29
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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