Luca Gotti, allenatore dell'Udinese, ha parlato a Sky Sport, commentando la sfida andata in scena oggi alla Dacia Arena contro il Sassuolo. Ecco le parole del tecnico bianconero: "Tre partite in 6 giorni e siamo pochi, tanti acciacchi come accade un po' ovunque. Fa la differenza l'atteggiamento mentale e devo fare i complimenti ai miei ragazzi".

De Paul?
"Abbiamo già detto tanto, è un refrain sulla sua continuità. Stasera spendo due parole su Walace che è stato eccellente, anche De Maio ha fatto bene in difesa, sono l'icona di questa serata".

Walace e Arslan hanno fatto bene nelle chiusure.
"Dal mio punto di vista sì. Sappiamo che dobbiamo togliere degli spazi a squadre come il Sassuolo perché negli spazi possono farti male. Il Sassuolo segnava da tante partite e noi in queste ultime partite abbiamo concesso poco e andiamo avanti per la nostra strada".

Llorente?
"E' un ragazzo, un campione, che è arrivato qua, era fermo da un anno ed è arrivato con l'entusiasmo di un ragazzino e lo dimostra in campo, penso alla chiusura difensiva nel secondo tempo che è simbolica dell'atteggiamento di questo ragazzo".

Avete subito gli stessi gol del Bayern Monaco. La vostra fase difensiva mi ha ricordato quella di Mourinho.
"Faccio fatica ad assimiliare questi accostamenti. Non tutte le partite sono uguali, non tutte le squadre vogliono gli stessi spazi, il Sassuolo ha le sue specifiche dal mio punto di vista, ma De Paul e Pereyra che sono giocatori di qualità si mettono a disposizione per lavorare fino alla fine con la squadra, sono quelle cose belle che vanno sottolineate".

Che stagione è per lei questa? Quanto le hanno dato fastidio le voci nei momenti duri e quando rinnova?
"Le voci sono normali quando si perdono le partite, che siano più o meno reali non lo so, sono fisiologiche. Sul rinnovo non so, è un aspetto che valuteremo, non vedo grandi difficoltà in questi".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Sab 06 marzo 2021 alle 22:29
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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