Antonio Di Gennaro ha parlato a Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, cominciando dalla vittoria dell'Italia di ieri sera: "Sono cambiati molti uomini ma non le sensazioni. Ieri il livello dell'avversaria era più basso, ma si è visto movimento, gioco, senza mai rallentare. C'erano giovani o chi ha giocato meno e si è vista voglia di mettersi in mostra. Mancini non si dimentica mai di nessuno, basti vedere Kean come si è rimesso in gioco e come ha sfruttato ieri l'occasione da esterno".

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Cosa può diventare Raspadori?
"Mi sembra un ragazzo intelligente e professionale che sa cosa deve fare. Spesso viene paragonato a Paolo Rossi: se si nomina Pablito scattano i brividi dentro, ma può davvero avere quest'opportunità. È un ragazzo che sa giocare bene a calcio, ha doti importanti. Luca Toni l'ha paragonato ad Aguero per la fisicità, ma a parte i paragoni deve voler migliorare sempre e cercare cose nuove, ieri si è mosso bene. Ha un futuro davanti a sé".

Che dire di questo Sassuolo?
"Lavorano con la competenza e con il settore giovanile. Mandano avanti un messaggio da tanti anni, lo stesso dell'Atalanta: si spera lo facciano anche altri. Le big però sono un po' restie a far giocare i giovani in prima squadra".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 12 settembre 2021 alle 19:20
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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