Al Dall'Ara era il 31 marzo e di fronte c'era il Sassuolo. Corner di Orsolini, stacco di testa in solitaria, la palla che gonfia la rete e lui che scoppia in una corsa liberatoria, a metà tra Superman e Fantozzi. Superman, perché quel gol al minuto 95 di Mattia Destro regalò al Bologna di Mihajlovic una vittoria (2-1) pesantissima nella corsa salvezza. Fantozzi, perché rievoca un po' le imprese sportive del celeberrimo ragioniere una corsa a perdifiato per festeggiare un gol che produce una lesione muscolare. Accadde a Destro e Mihajlovic, tra lo stizzoso e il divertito, nel dopo partita non le mandò a dire: "Destro non l'ho mai visto correre così, per forza si è infortunato!".

Duecentoventuno giorni dopo, Destro e la parola infortunio continuano purtroppo a viaggiare in coppia. A tradirlo, ormai un mese fa, questa volta è stato il ginocchio sinistro, che è andato in ipertensione dopo un movimento innaturale. Di innaturale, in realtà, c'è che un attaccante col talento di Destro continui ad essere un peso invece che una risorsa. Dopo quel 31 marzo di gloria l'attaccante rossoblù ha segnato altri due gol in campionato, al Milan e al Napoli. Ma è il fatturato della scorsa stagione: perché questa non è mai pervenuta. Destro ha calcato il campo per l'ultima volta il 29 settembre a Udine, per lo scampolo finale di partita. La domenica successiva con la Lazio si è accomodato in panchina. E poi puf, è sparito nel solito cono d'ombra dei guai fisici, da cui riemergerà, si spera, dopo la sosta.

E dire che il Sassuolo gli porta bene. Con un altro gol da tre punti Destro aveva castigato i neroverdi il 12 marzo 2017 al Mapei Stadium: un 1-0 che non aveva scaldato la curva rossoblù, quel giorno in sciopero dopo una sfilza di risultati deludenti. Tre anni prima, il 30 marzo 2014, un'altra zampata al Mapei, ma stavolta con la maglia della Roma: gol suo e di Bastos, 2-0 per i giallorossi di Rudi Garcia e Sassuolo al tappeto. Il trio d'attacco del Sassuolo di quel giorno infausto per i neroverdi? Berardi, oggi capocannoniere del Sassuolo con 7 reti, Floccari, attualmente alla Spal ma ex rossoblù, e Sansone, che domani notte sarà parte dell'attacco di Mihajlovic. Destro no, ancora una volta resterà a guardare. Un monumento allo spreco. A riferirlo è Il Resto del Carlino.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Ven 08 novembre 2019 alle 11:33
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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