Clima teso al termine di Napoli-Juventus di ieri. Lite accesa o meglio un diverbio, tra Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti. Gli azzurri hanno vinto per 2-1 in rimonta contro i bianconeri. I due tecnici toscani hanno avuto un alterco con il tecnico bianconero che non ha gradito l'atteggiamento dell'allenatore del Napoli nel corso della gara, con l'arbitro. Allegri e Spalletti si sono incrociati nella zona delle interviste alle tv, appena fuori dalla sala stampa. Allegri ha attaccato il collega per aver tentato di condizionare l’arbitro nei 90 minuti e Spalletti ha reagito. Nervosismo post-gara. Gli uomini di Juve e Napoli hanno poi evitato un contatto più.. ravvicinato e anche Andrea Agnelli, nel momento più delicato, ha invitato alla calma e ha poi chiuso la porta dello spogliatoio con Spalletti che ha raggiunto poi la sala stampa visibilmente seccato.

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Lo ha spiegato bene Spalletti poi dopo la gara: "Questa roba - ha replicato il tecnico degli azzurri - non si può sopportare, ditemi quando l'avrei fatto perché veramente non si può sopportare. Non me l'aspettavo questo faccia a faccia. Sono andato a salutarlo all'inizio e poi alla fine ma era andato via e lo volevo salutare adesso. Non c'è stata nessuna frizione. Ho sempre perso, caz... Una volta che vinco mi vieni a fare la morale?". Dunque, animi tesi tra l'allenatore della Juventus e l'allenatore del Napoli. Come svelato da Paolo Condò dopo la gara, tra i tecnici di alta classifica in questa stagione c'è molto nervosismo. Animi tesi tra Spalletti, Allegri, Sarri, lo stesso Mourinho. Si respira un certo nervosismo perché negli ultimi anni c'era una battistrada 'certa', ovvero la Juventus, che ha dominato negli ultimi 9 anni, lo scorso anno l'Inter è 'scappata' da gennaio in poi. Quest'anno invece sembra esserci molto più equilibrio e di conseguenza molto più nervosismo.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 12 settembre 2021 alle 17:21
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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