Lo 'sfogo' di Roberto De Zerbi dopo Sassuolo-Napoli continua a far discutere. I neroverdi hanno perso per 1-2 buttando all'aria un grandissimo primo tempo. Napoli letteralmente dominato nei primi 45 minuti: la grande squadra sembrava quella con la maglia a righe nero e verdi, la 'piccola' invece sembrava quella con la maglia azzurra. Il Sassuolo, nel primo tempo, ha avuto un'unica pecca e la sensazione serpeggiava in tribuna stampa: non aver chiuso la gara senza aver capitalizzato la mole di gioco e le occasioni create, tenendo vivo il Napoli senza il colpo di grazia, sarebbe potuto essere deleterio. E lo è stato. Se il primo tempo si fosse chiuso con il punteggio di 2-0 o 'addirittura' di 3-0, nessuno avrebbe potuto dire niente. Il problema è un altro: con i se la storia non si fa ma si rimane con un pugno di mosche e mille rimpianti in mano. Proprio come accaduto al Sassuolo.

I neroverdi non hanno chiuso la gara e hanno subito l'ennesima rimonta. Su questi due aspetti, mister Roberto De Zerbi dovrà lavorare tanto: essere belli non basta, bisogna anche buttarla dentro. No, E' vero che l'uomo, per citare Proust (non l'ex pilota), ama idealizzare ma quando il desiderio diventa realtà scatta l'indifferenza ma non vogliamo accontentarci! Non dobbiamo accontentarci! E' come se qualcuno di noi andasse in giro a rimorchiare una bella ragazza e si accontentasse di esserci uscito a cena una sera, sapendo di aver già rapito il suo cuore, ma poi, bisogna provare a 'concludere', ad andare in rete, proprio come nel calcio. Nessuno si scandalizzi per questo esempio, di perbenisti è già pieno il mondo!

Ieri mister De Zerbi si è 'sfogato' dopo la gara perché tiene alla sua professione, alla sua crescita ma tiene al Sassuolo e vuole crescere di pari passo. "Con la Fiorentina abbiamo meritato la sconfitta perché nel secondo tempo siamo stati paurosi e oggi dico, è un problema di tutto Sassuolo, da solo non ce la faccio, che la forma è la modalità. L'obiettivo è il risultato, non dobbiamo accontentarci della forma, ce l'avremo sempre. Se nel primo tempo devi fare 3-0 devi fare 3-0. Se fai il viaggio da casa stasera non devi essere contento ma devono girarti le palle perché abbiamo buttato 3 punti perché il primo tempo dovevi stare 3-0. Mi sembra che tutti ci accontentiamo della buona prestazione ma non è così. Questo passa da tutti, passa da me, ma anche il magazziniere, il dottore, la società e tutti. Dovremmo avere 4-5 punti in più ma se non li abbiamo è giusto così". Noi sposiamo in pieno le sue parole. Serve l'appoggio di tutto l'ambiente. Il Napoli ieri era un avversario da battere, una vittoria avrebbe potuto dare un senso diverso alla stagione neroverde. Restiamo uniti e cambiamo mentalità, altrimenti resteremo sempre nella mediocrità. E non crediamo che a qualcuno piaccia davvero sentirsi mediocre! Forza Sassuolo, sveglia!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 23 dicembre 2019 alle 20:16
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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