Il quasi inutile commento al sorteggio del calendario

"Tanto prima o poi dobbiamo incontrarle tutte". Il mantra è stato ripetuto anche ieri, giorno del sorteggio del nuovo calendario di Serie A. Quest'anno c'è stata la grande novità del calendario asimmetrico. Una boiata? Chi lo sa, lo scopriremo solo vivendo e andando avanti giornata dopo giornata. Non sono avverso alle novità, anzi. Questa dicono permetterà di avere un calendario più flessibile, viste le diverse restrizioni. E chi sono io per contraddire i dirigenti della Lega? E poi, se lo fanno anche gli altri, perché non dovremmo farlo noi? Ma se la Premier si butta nel pozzo la Serie A la segue a ruota? Dubbi che rimangono anche in quel di Vipiteno. Il Sassuolo ha scoperto l'ordine con cui affronterà le sue avversaria. E si riparte subito da un volto amico, che avrà grande voglia di rivalsa.

Un paio d'anni fa mister Di Francesco affronta il Sassuolo, con la Sampdoria, alla seconda giornata e non fu una grande esperienza. Lo scorso anno invece di nuovo contro alla prima giornata: Sassuolo-Cagliari 1-1, partita dominata con 28 occasioni per i neroverdi e una per i rossoblù. Ma si sa, è il bello del calcio. Ora si riparte da Hellas Verona-Sassuolo. Entrambe le squadre avranno automatismi da collaudare. Sono arrivati due allenatori nuovi. Il Verona però ha cambiato stile di gioco, il Sassuolo è rimasto sulla scia del precedente allenatore e potrebbe essere un primo vantaggio. Ma tutti questi discorsi sono abbastanza futili, così come è abbastanza futile commentare il calendario e l'ordine delle partite.

E' chiaro che partire contro Verona, Sampdoria e Roma non è certo semplice ma si affronteranno squadre che hanno cambiato guida tecnica. Bisognerà capire il momento di ognuna. All'inizio, si dice, è meglio trovare le neopromesse. E il Sassuolo si troverà la prima neopromossa solo alla sesta, quando affronterà la Salernitana di Castori. Nelle prime 7 giornate però ci saranno degli scontri contro 5 formazioni che hanno chiuso nelle prime 10 posizioni lo scorso anno. Mica male come avvio! Ma, naturalmente, sarà un problema affrontare il Sassuolo anche per le avversarie. Poi tra andata e ritorno ci saranno una serie di sfide ravvicinate importanti come Milan e Napoli tra la 14esima e la 15esima, ma anche Roma e Inter alla 25esima e alla 26esima nel girone di ritorno. Che comincerà il 6 gennaio. Come l'anno scorso con Sassuolo-Genoa (quinta volta che accade). E la chiusura potrebbe essere complicata, contro il Milan. O forse non lo sarà (magari entrambe le squadre avranno già raggiunto i propri obiettivi, magari una delle due avrà bisogno di punti o magari tutte e due). E' il bello del sorteggio e del commento sul calendario, baby!