Boto (Shakhtar): "De Zerbi è innamorato del calcio. Noi come lui: vi dico perché lo abbiamo preso"

Jose Boto, dirigente dello Shakhtar, uno dei fautori del trasferimento di Roberto De Zerbi dal Sassuolo al club ucraino, ha parlato a Sky Sport, dicendo la sua sull'ingaggio del mister italiano: "Noi abbiamo uno stile di gioco che è nostro e non tutti gli allenatori ce l'hanno. Come fatto con Fonseca, con Castro, abbiamo sempre una lista di possibili allenatori e il primo nella lista era De Zerbi. Anche Vincenzo Italiano dello Spezia non era male. Per noi l'allenatore deve avere uno stile di gioco che piace a noi e al presidente, che ponga il talento in cima a tutto, una forma bella di giocare il calcio e che sia dominante, che non abbia paura, che gioca a viso aperto contro tutti, sia il Chelsea o il Manchester City, il pallone lo dobbiamo avere noi".

Cosa vi ha colpito di De Zerbi?
"E' una persona che vive il calcio 24 ore al giorno, lo capisci sin da subito. E' una persona innamorata di questo gioco e anche a questo stile di gioco, questo è stato il primo motivo della scelta".