Arrigo Sacchi, ex tecnico e oggi opinionista de La Gazzetta dello Sport ha detto la sua su Sassuolo-Napoli elogiando la prova della formazione di Conte che si è imposta per 2-0 in casa dei neroverdi: "A colpirmi è stato l’atteggiamento dei giocatori di Conte: sempre pronti a lottare su ogni pallone, sempre disponibili ad aiutarsi. Ciò significa che il messaggio dell’allenatore sull’umiltà e sulla dedizione al lavoro è arrivato a tutto il gruppo. Se poi McTominay continua a regalare il bel calcio che ci ha riempito gli occhi nello scorso campionato, e se De Bruyne dimostra di essere ancora quel fuoriclasse che ha incantato al City, allora Conte può stare tranquillo".

Ha proseguito poi Sacchi: "Anche se, conoscendolo, so bene che non è il tipo da rilassarsi e da godersi un successo. Starà già pensando alla prossima partita e, soprattutto, starà analizzando gli errori commessi nella sfida contro il Sassuolo. Antonio è fatto così, ed è la sua forza. E così vuole che sia anche il suo Napoli. Una cosa è sicura: chi vuole vincere lo scudetto deve fare i conti con i partenopei, che hanno dimostrato di avere ancora fame".

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Sacchi si è pronunciato anche sulla sconfitta subita dal Milan di Allegri al debutto di campionato contro la Cremonese: "Sarebbe facile sparare a zero sui rossoneri, ma non sarebbe giusto. Credo che Allegri abbia bisogno di tempo per assemblare la squadra e per darle un gioco, e credo che in questo momento la società abbia il dovere di aiutare l’allenatore e i giocatori. Perdere al debutto fa male, molto male, il pubblico è certamente deluso, però penso che il carattere si tempri nelle difficoltà. Chi s’illudeva che al Milan bastasse qualche acquisto per rifarsi il trucco, dopo la disastrosa stagione passata, era evidentemente fuori strada. Non è una questione di giocatori, di un mediano o di un terzino, di un attaccante o di una mezzala: si deve, prima di tutto, avere uno spartito e poi scegliere gli interpreti".

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Sezione: News / Data: Dom 24 agosto 2025 alle 14:45
Autore: Manuel Rizzo
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