L'ex giocatore del Cagliari Antonio Criniti ha vissuto un importante triennio in Sardegna, tra il 1991 ed il 1994. Intervistato da CagliariNews24, l'ex giocatore dei rossoblù ha detto la sua in vista della sfida contro il Sassuolo: "Quando faccio i pronostici non ci prendo perché non sono un indovino, e poi questo Cagliari può vincere, pareggiare o perdere con chiunque".

Criniti si aspetta un Cagliari combattivo e combattente: "Ora mi aspetto una reazione dai rossoblù, questo perché a Verona c’è stata una involuzione pazzesca rispetto alla partita con l’Udinese. Pisacane ha fatto delle scelte e ha cambiato tanto la formazione, credo che lui ora debba prendere una decisione e stabilire quali sono gli undici che lo possono trascinare. Penso che Felici sia un buon giocatore: si è adattato a fare gli ultimi venti minuti, poi se lo fai giocare dall’inizio non ti rende".

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Ancora Criniti: "L’obiettivo di un allenatore bravo – come Mazzone che ho avuto a Cagliari – è quello di sfruttare al massimo del potenziale i giocatori che ha. Questo è il successo di un allenatore, però Pisacane è giovane e credo che stia già facendo dei miracoli per la poca esperienza che ha. Lui sta facendo molto bene, ora però il Cagliari ha bisogno di essere una squadra più quadrata e solida, anche nelle scelte dell’undici. Alcuni devono sapere di esserci ed altri di essere dei comprimari che devono dare di più rispetto agli altri. Questo perché devono dimostrare che non sono da panchina, un po’ come facevamo noi. Cercavamo di dare il massimo anche se eravamo dei ragazzini: io, Villa, Corellas e altri".

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Sezione: News / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 18:32
Autore: Sarah G. Comotto
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