Maggio è ancora lontanissimo, mille situazioni possono ancora entrare in scena, ma in assenza del fattore sfortuna-infortuni, sembrano essere solo tre le maglie da assegnare: terzo portiere, un terzino destro e un centrale difensivo; giochi invece praticamente fatti da centrocampo in avanti. Secondo l'articolo della Gazzetta dello Sport che vi riportiamo di seguito, Domenico Berardi non farà parte della spedizione azzurra per Euro 2020.

PORTIERI: Fra i pali, sicuri Donnarumma e Sirigu, mentre Meret e Gollini si giocheranno l’ultimo posto, con Cragno (che sta smaltendo un lunghissimo infortunio) outsider.

TERZINI: Florenzi, Emerson e Spinazzola non si toccano là dietro, sulle fasce. Resta allora un buco a destra: in corsa Di Lorenzo, De Sciglio ed eventualmente Conti che sta mostrando importanti segnali di rinascita in queste ultime settimane. Biraghi? Entrerebbe in ballo se si “spostasse” Spinazzola nella casella dei terzini destri. 

CENTRALI DIFENSIVI: Diamo per scontato il pieno recupero di Chiellini in tempo per l’Europeo. E allora con Chiello, nel cuore dell’area amica, ci sarebbero di sicuro Bonucci e Acerbi. Piuttosto complicata invece la scelta del quarto centrale. Rischia infatti Romagnoli, mancino come Giorgione e Acerbi. Nel caso in cui si puntasse quindi su un destro, ecco che il discorso riguarderebbe soprattutto Gianluca Mancini (Roma) e Armando Izzo (Torino).

CENTROCAMPISTI: Zero dubbi nel cuore del campo: Jorginho, Barella, Verratti, Sensi, Zaniolo e Tonali hanno guadagnato un netto vantaggio su tutta la potenziale concorrenza. C’è comunque Castrovilli come “riserva” più credibile. Pellegrini? E’ con Zaniolo un vero jolly da metà campo un su. E infatti uno dei due romanisti verrà inserito fra gli attaccanti esterni: zona già ricoperta proprio in azzurro dallo stesso Pellegrini.

ATTACCANTI ESTERNI: Ecco allora gli altri tre esterni offensivi: Federico Chiesa, Federico Bernardeschi (prestazione super in Bosnia) e Lorenzo Insigne. Le prime riserve sono Orsolini, Grifo ed El Shaarawy. 

CENTRAVANTI: Andrea Belotti e Ciro Immobile sono al momento inattaccabili al centro dell’attacco azzurro. Per vari motivi, c’è infatti una voragine fra loro e i vari Balotelli, Kean, Cutrone e Pinamonti. Seri, affidabili, solidi e piuttosto costanti in zona gol: con quello in Bosnia, il Gallo è salito a 9 gol in Nazionale, uno in più proprio di Immobile.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 17 novembre 2019 alle 12:28
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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