Serie A 2024/25: quando inizia il campionato, le nuove date

Quando inizia la Serie A? La stagione 2024/2025 prenderà il via subito dopo Ferragosto e inizierà nel weekend 17-18 agosto. L'indiscrezione era già emersa qualche settimana fa, ma ora le date sono state ufficializzate da Andrea Butti, Head of Competitions and Operations della Serie A e tra i responsabili della stesura del calendario, durante un intervento a QSVS Andrea Butti, responsabile dei calendari della Lega di Serie A, ha svelato la data d’inizio del prossimo campionato italiano: "Via il 17 agosto, subito tre turni e poi la sosta, dopodiché inizieranno le competizioni europee". Sperando ovviamente che ai nastri di partenza ci sia ancora il Sassuolo.

Si partirà dunque con tre giornate consecutive (il weekend del 17-18, quello del 24-25 e quello del 31 agosto-1 settembre), che verranno giocate con il mercato ancora aperto, poi ci sarà la sosta delle Nazionali (weekend 7-8 settembre) con la nazionale che giocherà il 6 contro la Francia e il 9 contro Israele in Nations League. Poi il ritorno del campionato e in settimana le prime sfide europee con il debutto della nuova Champions League: più partite, una nuova formula che inevitabilmente andrà anche a influenzare alcune scelte dei vari campionati.

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Così Butti sulla compilazione del calendario: "Il calendario lo fa un algoritmo, molto avanzato tecnologicamente. Noi diamo una serie di input e in Italia su 380 partite di Serie A ci sono 342 concomitanze. 342 eventi che impediscono a una partita di giocarsi in un determinato luogo e in una determinata data. C'è poca flessibilità di movimento in tante occasioni, anche in base alle esigenze televisive: spesso Sky o Dazn vogliono mettere le partite più interessanti nei loro slot migliori in base agli ascolti. Noi quando abbiamo lanciato all'algoritmo le indicazioni abbiamo segnalato le esigenze delle 8 squadre coinvolte in Europa. Ci sono tanti eventi che impediscono la disputa in contemporanea dell'evento partita: il GP di Formula 1 a Monza, il G7, le maratone, il Festival di Sanremo che toglie telespettatori: questi sono solo alcuni esempi".