Genoa Sassuolo pagelle. Voti: Pinamonti glaciale. Kumbulla-Toljan: errori fatali

È terminata la sfida dello stadio Luigi Ferraris di Genova tra il Genoa e il Sassuolo Calcio, gara valida per la trentaseiesima giornata di Serie A, 2023/2024. Indisponibili tra i neroverdi Domenico Berardi, Samu Castillejo e Gregoire Defrel. Di seguito le pagelle e i voti dell'incontro odierno Genoa-Sassuolo di Serie A, sfida terminata sul punteggio di 2-1.

SASSUOLO (3-5-2)

Consigli 6 - Il Genoa tiene di più la palla ma la difesa a 3 e l'atteggiamento dei neroverdi lo portano a subire pochi tiri in porta. Viene beffato da Kumbulla e da Badelj da pochi passi.

Erlic 6 - Si prende meno licenze in possesso palla a differenza della scorsa sfida ma tiene bene il campo e chiude in maniera intelligente nella sua zona.

(Dall'85') Mulattieri S.v.

Kumbulla 5 - Retegui tocca pochi palloni ed è anche merito suo. Una buona prova al centro della difesa a tre macchiata però da quel tocco maldestro (non c'era nessuno alle sue spalle), forse tratto in inganno proprio dal centravanti italo-argentino, che vale l'autogol del 2-1.

(Dal 67') Volpato 6 - Schierato sulla destra da esterno alto ha poche chance per mettersi in mostra. Almeno gigioneggia di meno rispetto alle ultime uscite. Ed è già una notizia.

Ferrari 6 - Anche lui sembra giovare del passaggio alla difesa a tre. "Il capitano ritrovato" se la sua prova, le sue ultime prove, fossero il titolo di un film.

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Toljan 5 - Una prova senza acuti ma con un errore in marcatura sul gol segnato da Badelj, dove non riesce a reagire dopo il colpo di testa di Thorsby e si fa rubare il tempo dal genoano.

Obiang 5,5 - Vince il ballottaggio con Lipani e vive il 'suo' derby da ex Genoa, da protagonista. Un cartellino giallo e qualche affanno in più nel secondo tempo quando il Genoa prova ad alzare i ritmi e, da ammonito, non può far fallo su Gudmundsson che lo salta troppo facilmente nell'azione che porta al 2-1.

(Dal 76') Racic 6 - Prima mediano, poi addirittura centrale di difesa nella retroguardia a 4 nel finale. Alza il livello d'intensità.

Matheus Henrique 6 - Senza strafare e a volte con un pizzico di indecisione ma non perde ma non perde mai la bussola e, anzi, indica la retta via ai suoi compagni.

(Dall'85') Lipani S.v.

Thorstvedt 5,5 - Grinta da vendere ma oggi è meno lucido rispetto ad altre prove. L'atteggiamento è quello giusto, le sue giocate alcune volte lo sono un po' meno.

(Dal 67') Bajrami 6 - Ci prova con qualche strappo interessante.

Doig 6,5 - Restituito al ruolo di esterno a tutta fascia convince di più. Come contro l'Inter, dove fu lui a propriziare il gol, anche a Marassi macina km e crea occasioni, costringendo Gilardino a rivedere i piani con la sostituzione di Sabelli a fine primo tempo, segno che qualcosa da quelle parti non andava.

Pinamonti 6,5 - Freddo e glaciale dal dischetto, due su due dopo il doppio errore di Bergamo. Prende mazzate e protegge palla nel primo tempo, nella ripresa fa più fatica.

Laurienté 5,5 - Ha il merito, in uno dei pochi spunti di oggi, di guadagnarsi un calcio di rigore dopo un pestone di De Winter. Non l'Armand delle ultime uscite, ci si poteva attendere qualcosina in più. Oggi un po' a intermittenza.