Piccolo spoiler. Nel corso di due collegamenti su Tmw Radio, parlando durante la partita di Torino-Sassuolo, ho criticato duramente la prova dei ragazzi di mister Alessio Dionisi. Una squadra completamente in balia dell'avversario per quasi tutta la partita. Con una postilla. In entrambi i collegamenti ho aggiunto: "L'unica nota positiva della serata è il risultato perché il Torino vince solo 1-0 e nel calcio mai dire mai". Già. Se non la chiudi poi rischi la beffa. Il calcio è una beffa, diceva il saggio. Ed è stato proprio così. Sono stato buon profeta, forte però delle tante occasioni sciupate e buttate al vento in passato proprio dal Sassuolo. Per tante volte, con De Zerbi prima ma anche con Dionisi, il Sasol si è ritrovato dalla parte 'sbagliata', dalla parte della squadra beffata, che tornava negli spogliatoi con l'amaro in bocca. Stavolta invece no. La gara contro il Torino è una delle rare occasioni in cui il Sassuolo...l'ha sfangata!

"Abbiamo avuto il merito di rimanere in partita, con episodi più fortunati rispetto ad altre volte e in più abbiamo Berardi, il gol lo ha fatto Raspadori ma tutto passa dal genio di Domenico". Già. Il Sassuolo deve ringraziare ancora una volta quel fottuto genio di Domenico Berardi. Anche in una gara impalpabile, l'attaccante numero 25 è riuscito a mettere lo zampino, confezionando il gol dell'insperato pareggio. Che fosse il leadere e trascinatore già lo sapevamo, ma Domenico, e lo diciamo ormai da tempo, ha raggiunto un'incredibile maturità. Abbiamo la fortuna di aver visto la crescita di un talento incredibile sotto i nostri occhi. Sottovalutati da tanti perché ha scelto una carriera in neroverde (chissà cosa accadrà in estate, ma non voglio pensarci). Decisivo in Nazionale, decisivo col Sassuolo. In tanti si sono ricreduti ma il sottoscritto ha chiuso tutti i posti sul carro di Mimmo. Troppo tardi miei cari. Via gli 'avvoltoi' e gli 'approfittatori'. Via gli impostori della parola. NON C'È PIÙ POSTO SU QUEL CARRO!

Domenico Berardi ha preso parte a cinque gol nelle tre partite disputate in Serie A nel 2022 (due reti, tre assist): più di ogni altro giocatore nel torneo. Ma non solo: da novembre in avanti nessun giocatore ha preso parte a più marcature rispetto a Domenico Berardi nei maggiori cinque campionati europei (13: sei gol e sette assist). Il Sassuolo deve ringraziare ancora una volta il suo numero 25. All'esterno del Mapei Stadium dovrebbe esserci una sua statua. Anche in una brutta gara (fosse finita 4-0 per il Torino non ci sarebbe stato assolutamente nulla da dire) Mimmo ha estratto l'ennesima magia dal suo repertorio sconfinato, regalando un punto prezioso al Sassuolo. Come detto in altre occasioni, il salto di qualità è rimandato ormai all'anno prossimo ma questo punto arrivato con il c...arattere, come ha sottolineato mister Dionisi, con la forza di volontà, con il gettar il c...uore oltre l'ostacolo, può essere un segnale importante per la squadra. Non si vince di sola tecnica. Ogni tanto si può avere culo ma ogni tanto si può vincere anche con il coraggio, con il carattere. Anche un piccolino come Maxime Lopez può e deve avere coraggio e carattere. Non è certo l'altezza a forgiare queste qualità. E ora la squadra deve crederci, deve essere più convinta. Ha imparato a soffrire. E non deve sprecare questa lezione. Poi è ovvio, tutto può andare a farsi benedire perché poi oggi (ieri, ndr) c'era Berardi...e meno male!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 24 gennaio 2022 alle 13:38
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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