La Serie A è partita già ad agosto, ma da questo weekend comincerà un altro torneo che andrà seguito con un occhio di riguardo. Stiamo parlando del campionato Primavera, manifestazione in cui i giovani talenti cominciano a mettersi seriamente sotto i riflettori del grande pubblico. La formula sarà simile a quella dell'anno passato: i playoff (in sede unica) verranno disputati dalle prime sei classificate, con prima e seconda che andranno dirette alle semifinali, e le altre quattro che si affronteranno in gare ad eliminazione diretta (in caso di parità al termine dei regolamentari si qualifica la formazione meglio posizionata in classifica).

In Primavera 2 retrocederanno le ultime due della griglia finale, mentre quartultima e terzultima disputeranno i playout per decretare la terza esclusa. La novità del 2019/20 arriva invece dai fuori quota, non più tre ma bensì cinque, uno dei quali di età libera, mentre gli altri quattro nati dal 1° gennaio 2000. Per quanto riguarda il Sassuolo, il sogno è quello di ripartire come si era cominciato l’anno scorso, con un avvio sprint poi però tramutatosi in un rovinoso declino. Il fantasma della retrocessione visto lo scorso anno nella seconda parte di campionato vuole, e deve, essere assolutamente scacciato e per farlo il mister neroverde Turrini si affida ad un 4-3-3 con diversi volti già noti.

Nella formazione tipo, (ovviamente pronta ad essere variata a seconda di necessità ed imprevisti) in porta ci sarà Turati, poiché il neo acquisto Russo,
della classe 2001, sarà impiegato come terzo portiere in prima squadra, mentre la linea difensiva vedrà Shiba, Bellucci, Pilati e Aurelio. Secondo i piani, a centrocampo giocheranno Marginean, Ghion e Ahmetaj, come supporto del tridente d’attacco presumibilmente composto da Manzari, Mattioli e Pellegrini, con Raspadori (classe 2000) anch’egli impegnato con la prima squadra al servizio di De Zerbi. Il campionato dei neroverdi comincerà ufficialmente questa domenica alle

Sezione: Settore Giovanile / Data: Ven 13 settembre 2019 alle 18:52
Autore: Giovanni Fiori
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