Aurelio Andreazzoli, allenatore dell'Empoli, ha parlato in conferenza stampa commentando il ko interno contro il Sassuolo. Ecco le sue parole: "Svolta in negativo? Mi sembra limitativo racchiudere la sfida in tre momenti. Noi potevamo fare meglio ma abbiamo trovato la partenza del Sassuolo, loro sono stati bravi a interpretarla al meglio, con molta qualità e applicazione, approfittando di quello che noi non riuscivamo a far bene, come accorciare con la linea difensiva in avanti. Non siamo stati bravi noi al netto dell'alta qualità del Sassuolo e lo ha dimostrato chiaramente. Non ci era ancora capitato di subire una squadra come abbiamo subito nei primi 20 minuti. Credo che dopo la gara sia andata in equilibrio perché poi fino al quarto d'ora successivo del secondo tempo la sfida lasciava intendere che avevamo creato un paio di occasioni importanti, c'erano tutti i presupposti per poter rimettere in sesto una gara partita male, anche prima che cominciasse perché non eravamo al meglio e come avremmo voluto. L'espulsione di Viti è un castello che ci è crollato addosso. Credo che sia importante fare come abbiamo detto nello spogliatoio. E' una partita finita, cerchiamo di rimettere insieme i cocci perché non era ideale uscire con una espulsione e con due infortuni muscolari che si aggiungono a qualche altro problemino che abbiamo però ce la mettiamo alle spalle e speriamo, se dovesse succedere, tra una 20ina di gare come quella che abbiamo passato ora".

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Andamento lento al Castellani?
"E' indubbio, i punti e i numeri sono quelli che dicono la verità. Una spiegazione non c'è perché tentiamo di interpretare le gare sempre alla stessa maniera. Oggi la metterei fra quelle che mi lasciano l'amaro in bocca perché avremmo voluto affrontarla nelle condizioni migliori e forse abbiamo pagato anche troppo".

Cosa insegna questa sconfitta?
"Tutte le sconfitte insegnano qualcosa, anche le vittorie lo fanno. Andremo a cercare di capire, oltre quello che ho già detto perché mi sembra di essere stato esaudiente e lungo nell'esposizione. Abbiamo trovato una squadra che si è espressa molto bene e nei primi 20 minuti ha fatto un gran calcio e va dato merito a loro. Noi possiamo fare molto meglio, però non era la nostra giornata oggi".

12 gol subiti nelle ultime tre gare?
"Questo mi preoccupa e mi dispiace. Col Milan avremmo dovuto farne più di loro ma li abbiamo presi. La gara di oggi è un po' fuori dalle analisi, è diversa dalle altre due perché è diversa per come ci siamo presentati e per come si è svolta. Senza l'espulsione di Viti magari ci sarebbe stata un'altra partita, questo lo dico ma può essere smentito. Quando hai un reparto completamente fuori, con Parisi fuori, Luperto, Romagnoli, Marchizza che deve uscire anche lui, Tonelli non è al 100%, qualcosa viene a mancare, è normale".

Infortuni?
"E' presto per gli accertamenti domani, vedremo martedì. Viti pensavo potesse darci una mano su Berardi che ha qualità importantissime ma è stato proprio il confronto che ci ha penalizzato perché nel giro di 1-2 minuti ha preso due gialli consecutivi, è andata così. Noi abbiamo già messo alle spalle questa gara nello spogliatoio. Ora ci sono i cocci da sistemare, cercheremo di sistemarli al meglio".

L'espulsione di Viti è severa?
"No, non mi è sembrata severa. C'era il dubbio del fuorigioco ma non era severa. E' da regolamento: due trattenute, si deve dare una svegliata per evitare che questo succeda, deve preventivare che un calciatore come Berardi possa crearti quella difficoltà ma siamo lì a parlare di crescita e nella crescita bisogna mettere in conto di pagare dazio ma noi lo sappiamo. Oggi abbiamo pagato la gioventù, altre volte ne abbiamo usufruito".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 09 gennaio 2022 alle 17:46
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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