Vi siete mai chiesti come il Sassuolo arrivi a scoprire i giovani talenti? L'occhio dello scouting è fondamentale ma anche l'intelligenza artificiale aiuta. Il club neroverde ha ufficializzato la partnership con Wallabies, startup italiana fondata nel 2016. L’idea innovativa alla base di Wallabies è quella di utilizzare strumenti di data science in campo sportivo, ovvero di creare e sviluppare sistemi e algoritmi per analizzare enormi quantità di dati in breve tempo: "Scegliendo Wallabies – si legge in una nota –, l’U.S. Sassuolo Calcio conferma il suo spirito innovativo, la volontà di puntare su programmazione e progresso. Il club utilizzerà il machine learning e gli algoritmi di intelligenza artificiale di Wallabies per supportare lo scouting nell’individuazione dei talenti. 

La società neroverde e la start up italiana hanno firmato un accordo di collaborazione per la stagione 2019-20. Grazie agli algoritmi sviluppati da Wallabies, l’U.S. Sassuolo Calcio potrà monitorare in maniera scientifica le performance dei calciatori in Italia, in Europa e in tutto il mondo. Luigi Libroia, CEO di Wallabies, ha commentato così l’accordo: “Ringrazio il Sassuolo perché con questa collaborazione ha dato fiducia a una start up italiana, dimostrando grande apertura e visione strategica. Questo accordo sancisce un primo importante passo da parte del mondo calcio nell’uso delle nuove tecnologie”. “Il lavoro svolto dalle macchine di Wallabies – ha aggiunto Libroia – può essere paragonato a quello di 400 osservatori, con tutti i benefici che ne conseguono. Wallabies non vuole sostituirsi all’uomo, ma può rappresentare un fondamentale supporto strategico e un prezioso vantaggio competitivo sulla concorrenza: uno strumento di machine learning può aiutare l’uomo a superare i suoi limiti".

Sezione: News / Data: Ven 11 ottobre 2019 alle 14:10
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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