Davide Frattesi, centrocampista del Sassuolo, ospite sull'account ufficiale di Mirko Cisco ha parlato della sua crescita, del paragone con Barella. Ecco le sue parole riprese da Sportitalia: "Non sono scaramantico, prima di ogni partita non ho riti. Non ho neanche canzoni preferite, ascolto musica per caricarmi ma sempre variando. Il numero 22? All'epoca il 16 era occupato, ed essendo nato il 22 settembre ho scelto quello. Ma il 16 è sempre stato il mio numero, però quando sono arrivato non potevo prendermelo. Il paragone con Barella mi fa piacere. Mi ci rivedo, è un modello per me. Insieme a Barella direi De Bruyne, un giocatore unico. Sono convinto che si lascerà alle spalle il momento difficile post Mondiale".

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Ancora Frattesi: "Punterei innanzitutto su Pirola. Poi, per il futuro, un mio compagno di squadra: Luca D'Andrea, ha grandi margini di crescita". Frattesi è poi tornato sul dietrofront di De Zerbi, che ammise tempo fa l'errore di non considerarlo abbastanza: "Mi fanno piacere le parole di De Zerbi, io sicuramente ho commesso degli errori, ma il fatto che lui abbia ammesso alcune colpe fa capire quante variabili entrino in gioco nelle scelte degli allenatori. Scamacca? Io e lui siamo grandi amici, però quando ci rivediamo non riusciamo quasi mai a parlare di calcio. Ne siamo talmente circondati che preferiamo dedicarci ad altro, anche perché abbiamo tante altre passioni comuni".

Sezione: News / Data: Gio 22 dicembre 2022 alle 19:39
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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