Pericolo scontri per Spezia-Verona, chi paga i danni. Il Sassuolo e il precedente col Milan

Spezia-Verona, la partita che nessuno voleva ospitare si giocherà a Reggio Emilia domenica alle 20,45. Contrordine, quindi: niente Dacia Arena di Udine ma gara al Mapei Stadium. Una decisione sicuramente più logica con i tifosi di Spezia e Verona che potranno incontrarsi più o meno a metà strada. Arrivare a questa soluzione però, racconta La Gazzetta dello Sport, non è stato semplice. Udine era il piano di riserva, mentre erano stati scartati il Franchi di Firenze e il Via del Mare di Lecce che avevano dato disponibilità. Nel corso della stagione le frange più violente delle tifoserie di Spezia e Verona si sono rese protagoniste di brutti episodi e i rapporti tra di loro non sono buoni, dunque c'è paura di incidenti allo stadio.

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Proprio per questo, uno dei problemi da superare era il rifiuto del Sassuolo a coprire eventuali danni. Il recente post-partita di Brescia-Cosenza (playout di Serie B) ha riproposto scene che speravamo di non vedere più e la tensione per uno spareggio salvezza può purtroppo sfociare in pericolosi scontri. Nel maggio del 2022, inoltre, il Sassuolo ospitò in base al calendario la festa scudetto del Milan all’ultima giornata del campionato e si trovò a sborsare un’ingente somma a causa dei danni all’impianto causati dai tifosi rossoneri. Per sbloccare la situazione Spezia e Verona hanno accettato di pagare interamente le spese che il Sassuolo potrebbe trovarsi ad affrontare a causa del cattivo comportamento sugli spalti. Al Mapei Stadium saranno ammessi solo i residenti nelle due regioni aventi la tessera del tifoso. Per il momento si sa che le due curve (Nord per lo Spezia, Sud per il Verona) ospiteranno 4.000 spettatori ciascuna.