Lecce-Sassuolo 1-1: le note positive e le note negative

Anche in questa stagione è confermata la nostra rubrica settimanale: le note positive e le note negative. Vi racconteremo dopo ogni partita del Sassuolo Calcio quelle che per noi sono state le note liete ma anche gli aspetti negativi e da migliorare. Il commento sul pareggio della formazione di mister Dionisi contro il Lecce, ottava giornata di Serie A, stagione 2023/2024.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Conferenza Dionisi. "Soddisfatto di quanto fatto. Boloca nel 1° tempo mi ha fatto dannare"

Castillejo: "Buon punto a Lecce. Mi trovo bene a Sassuolo: ecco cosa chiede Dionisi"

Lecce-Sassuolo 1-1, pagelle quotidiani: Laurienté bocciato, Castillejo divide

LE NOTE POSITIVE

I 'NUOVI' - Dionisi ha fatto esordire dal 1' minuto quattro giocatori che avevano trovato poco spazio sin qui, una cosa che forse avrebbe dovuto fare anche con il Monza e che lo ha portato a cambiare tanto a Lecce, a soli 4 giorni dal match contro i brianzoli. In campo Ferrari, Pedersen, Racic e Castillejo che non hanno deluso. Solo il terzino norvegese ha avuto più di qualche grattacapo con Strefezza, Gallo e Dorgu (e in più è lui ad aver tenuto in gioco Krstovic sul gol).

CONSIGLI - Messo in discussione da alcuni, specie dopo l'arrivo di Cragno, il portierone neroverde ha risposto nel miglior modo possibile: parando! Tre grandissimi interventi nel primo tempo che hanno tenuto a galla i neroverdi e hanno permesso al Sassuolo di chiudere la prima frazione in vantaggio di un gol. Non è bastato per i 3 punti, ma le cose sarebbero potute cambiare senza i suoi interventi.

LE NOTE NEGATIVE

LAURIENTÈ - Facciamo copia e incolla del post-Monza. Dopo gli errori con la Juventus che non sono costati punti (grazie anche agli errori di Szczesny e Gatti) il buon Armandino ha una parte di colpe del ko contro il Monza perché se avesse segnato nel primo tempo - nell'occasione più nitida - per stessa ammissione di Palladino, la rimonta per il Monza sarebbe stata complicata. Contro il Lecce mai una sgasata degna di nota, mai una situazione pericolosa creata. È in affanno. Ci si aspetta di più da uno come lui.

BOLOCA - Spesso tra le note positive, ieri un piccolo passo indietro per il centrocampista neroverde. Pronti-via, errore a centrocampo e giallo dopo appena 44 secondi. Bravo a non commettere ingenuità (ma nel secondo tempo qualcosina ha rischiato), la sua regia non è apparsa lucida come in altre precedenti occasioni. È fisiologico, ci può stare dopo 3 grandi prestazioni consecutive contro Juve, Inter e Monza, ma ormai le aspettative su di lui sono alte.