Adrian Caragea è uno dei talenti del Sassuolo, un altro dei colpi targato Francesco Palmieri. Il giovane attaccante classe 2005, un anno dopo la rottura del legamento crociato in Sassuolo-Sampdoria Under 17, ha ritrovato non solo il campo con la maglia neroverde ma anche la Nazionale perché è rientrato nel giro della Romania Under 18 proprio nelle scorse settimane. E ora Caragea è protagonista con la maglia del Sassuolo Under 18 alla Viareggio Cup. Dopo il gran gol segnato in campionato a Lecce, il gioiellino rumeno si è ripetuto, regalando la vittoria al Sassuolo di mister Pedone proprio al debutto al Viareggio, con una magia assoluta: controllo con la suola, rapido giro su se stesso e gran tocco col mancino in diagonale.

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Un altro prodotto d'esportazione per Gheorghe Hagi! Adrian è stato uno dei marcatori più prolifici dell'Academy "Gheorghe Hagi". Inoltre, prima dell'approdo a Sassuolo, ha segnato due gol nella terza Lega, la Serie c della Romania, con la seconda squadra di Viitorului Constanța, nella vittoria per 7-4 contro l'Agricola Borcea. E il Sassuolo ha una discreta tradizione con i giocatori provenienti dall'est e in particolare dalla Roma. Vlad Chiriches ha giocato in prima squadra, mentre nelle giovanili ci sono o ci sono stati anche i vari Andrei Mărginean, Eduard Rusu, Zoran Mitrov ma anche Raul Șteau e l'ultimo arrivato Denis Sandro, che fa coppia proprio con Caragea.

Adrian Caragea è nato in Spagna, nella città di Jaen, e proviene da una famiglia di atleti. Anche suo padre, Ștefan Caragea, era un calciatore a Buzău, nella squadra locale Gloria, ma anche al Petrolul Berca. Anche sua madre, Iulia Caragea, viene da Buzău ed è stata un'importante giocatrice rumena di ping pong oltre 20 anni fa. Adrian ha anche una sorella di nome Claudia, anche lei praticante di ping pong ed è una delle giovani atlete di maggior valore in Romania. Adrian "Dudu" Caragea ha iniziato a giocare a calcio in Spagna, a Jaen, poi ha indossato le maglie del Şoimii Buzău e del Viitorul Buzău. Poi, nel 2016, ha fatto il passo all'Accademia "Gheorghe Hagi" dove ha giocato per le squadre U17 e U19 dell'Academy della U15 e U17 Elite League, ma anche per le squadre nazionali U15, U16 e U17 della Romania. Lo chiamano "Dudu", un nome che ricorda il grande capocannoniere Dudu Georgescu, quello che era l'allenatore di suo padre al Gloria Buzău, tanti anni fa. E ora se lo gode il Sassuolo!

Sezione: Settore Giovanile / Data: Mar 21 marzo 2023 alle 13:30
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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