Mister Gianpiero Piovani, tecnico del Sassuolo Femminile, si è raccontato ai microfoni di TuttoCalcioFemminile, parlando del momento della formazione femminile, una delle sorprese della stagione ma parlando anche dei suoi inizi, dei suoi miti e del suo futuro. Ecco le parole di mister Piovani.

Buongiorno Coach, possiamo dire che il suo Sassuolo è la vera sorpresa in positivo della stagione. Qual’è il suo segreto?
"Nessun segreto solo tanta voglia di lavorare con grande abnegazione ed entusiasmo. Le ragazze in questo sono molto brave e si sono cresciute in fretta giorno dopo giorno. Piedi ben saldi per terra perché la strada da percorrere è ancora molto lunga".

Prima Brescia e poi Sassuolo dopo una vita con gli uomini, che soddisfazioni trova nell’allenare queste ragazze?
​"Le soddisfazioni sono tante perché come dicevo prima le ragazze in campo non mollano un centimetro e hanno sempre questa gran voglia di voler lavorare sempre di più. Poi a livello esterno sono ragazze esemplari e molto disponibili, mantengono sempre un comportamento educato e rispettoso nei confronti di tutti e credo che questa sia una cosa da non sottovalutare".

Il Sassuolo crede molto nel calcio femminile, prova ne è lo splendido centro sportivo dove in campi praticamente adiacenti si allenano uomini e donne della Serie A. È una cosa utile secondo lei?
​"Credo che la società Sassuolo sia da prendere come esempio di serietà e professionalità. Credo anche che l’allenarsi al centro sportivo porti a noi un vantaggio perché ci da quello stimolo in più per poterci migliorare giorno dopo giorno. Il fatto poi che ci siano i ragazzi della prima squadra che si confrontano con le ragazze questo ci fa capire come il Sassuolo crede in questo movimento".

Siamo giunti a metà della stagione. Oltre alla sua squadra quale altra si è distinta e merita i complimenti?
​"Io cerco sempre di guardare in casa mia e quello fatto fino adesso è piacevole ma non possiamo lasciare il lavoro a metà e quindi dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita che poi è quello che ci viene chiesto dalla società. Se proprio devo dire una squadra dico l'Empoli perché lo scorso anno era in B ed ora sta facendo molto bene in A".

21 gol in 12 partite e tante diverse giocatrici mandate in rete. Segnale che oltre alla bravura delle ragazze, è il suo sistema di gioco a funzionare.
​"Diciamo che ho avuto la fortuna quando giocavo di trovare allenatori come Sacchi, Cagni, Ranieri che mi hanno trasmesso questa mentalità che mi porta ad essere uno che predilige il gioco più offensivo piuttosto che difensivo. Ma non c’è una verità su come si vince o come si perde. Il mio lavoro è improntato al 75% sulla fase offensiva e al 25% su quella difensiva".

In che cosa può migliorare la sua squadra per cercare di fare un ritorno se possibile migliore dell’andata?
​"Essendo una squadra molto giovane dobbiamo cercare di correggere quegli errori che commettiamo spesso. Fare tesoro delle cose negative e non cullarsi sulle cose positive".

C’è una giocatrice dalla quale si aspetta un salto di qualità?
"Da tutte mi aspetto un salto di qualità. Siamo una squadra e per ottenere dei risultati dobbiamo crescere insieme. Soprattutto le giovani hanno una grande occasione per mettersi in mostra".

A Brescia prese il posto di Milena Bertolini. Le piacerebbe in futuro un ruolo da commissario tecnico della Nazionale?
"Diciamo che nel nostro piccolo noi come staff ci sentiamo già un po’ allenatori della Nazionale perché lavoriamo si per il Club ma anche per cercare di fare crescere e portare più giocatrici possibili nelle varie Nazionali e noi ne abbiamo parecchie in A, in Under 23-19-17, e questo per noi è motivo di grande soddisfazione. Sinceramente mi piace vivere alla giornata e cercare di migliorarmi e aggiornarmi allenamento dopo allenamento poi se capiterà sarà un qualcosa in più che mi renderà orgoglioso di tutti i sacrifici fatti".

Come vede le azzurre per le qualificazioni all’Europeo?
"La Bertolini in questo è molto attenta e credo non abbia bisogno di consigli perché le ragazze le osserva con molta attenzione e non lascia nulla al caso com’è giusto che sia".

Sezione: Sassuolo Femminile / Data: Ven 24 gennaio 2020 alle 20:24
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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