Lovato-Sassuolo, gli infortuni e il riscatto. Con un futuro da scrivere

Fin qui la stagione del Sassuolo è stata caratterizzata da grande organizzazione e determinazione, elementi che hanno portato la squadra guidata da Fabio Grosso a occupare la vetta della classifica di Serie B con un notevole margine di vantaggio sulle dirette inseguitrici e a 9 giornate dal termine il traguardo appare sempre più vicino. Un protagonista fondamentale della seconda parte di stagione è senza dubbio Matteo Lovato, un difensore che, dopo un inizio di stagione segnato da problematiche fisiche, è riuscito a ritrovare il suo posto nella formazione di Fabio Grosso, contribuendo in modo decisivo ai recenti successi della squadra.

Negli ultimi sei incontri disputati, Lovato ha giocato un ruolo cruciale: il Sassuolo ha ottenuto ben quattro vittorie e due pareggi, dimostrando una solidità difensiva notevole, con solo un gol subito e cinque partite in cui la porta di Horatiu Moldovan è rimasta inviolata. Questa resilienza ha permesso ai neroverdi di mantenere la prima posizione in classifica dopo 29 giornate, accumulando 66 punti grazie a 20 vittorie, 6 pareggi e sole 3 sconfitte. La squadra, che ha recentemente pareggiato 1-1 contro il Bari, mantiene ben nove punti di vantaggio sul Pisa, secondo in classifica, e un margine di +12 sullo Spezia terzo, avvicinandosi sempre più all'obiettivo della promozione in Serie A.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Verso Cittadella Sassuolo, nuovo dubbio modulo per Fabio Grosso

Rapporto risultati/monte ingaggi Serie B: Sassuolo e Cittadella gli opposti, male Samp e Palermo

Sassuolo Reggiana, ufficiale: niente cambio curve. Ai granata anche una parte di Tribuna Est

Ma la grande crescita di Lovato non si limita solamente al suo ruolo difensivo. Il difensore ha infatti trovato la rete nel match contro il Brescia, segnando il suo primo gol con la maglia del Sassuolo (e il suo primo gol tra i professionisti) dando una mano alla squadra neroverde anche in zona offensiva. E con il Bari il difensore è andato vicino al bis, sfiorando il secondo gol con un gran secondo tempo.

Non è un caso che il ritorno in pianta stabile di un elemento affidabile come Matteo Lovato, in coppia con Filippo Romagna, sia servito a dare nuova solidità a un reparto arretrato che ha incassato troppi gol nella parte centrale del campionato. E il futuro?

Lovato in una recente intervista ha descritto il suo percorso personale e il legame speciale che si è creato con l’ambiente sassolese: "Sono arrivato in un momento personale non semplice. Il supporto della società e dell’ambiente è sempre stato di affetto e stima: questo mi ha dato la possibilità di ritrovarmi. Sassuolo fa bene all’anima". Il riscatto però naturalmente è tutto da valutare. Il giocatore è in prestito con diritto di riscatto fissato attorno ai 4 milioni. Nessun dubbio sulle sue qualità, da valutare al meglio la sua tenuta fisica ma il potenziale è di quelli importanti e la sensazione è che, comunque vada, l'anno prossimo il Sassuolo e Lovato torneranno a giocare in Serie A.

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui