Parola a Roberto De Zerbi. L'allenatore del Sassuolo Calcio è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare il match del Mapei Stadium contro il Napoli. Ecco le sue parole al termine della sfida: "Quando vengo davanti alle tv dico quello che ho visto e oggi per me abbiamo fatto una grande partita e dovevamo vincere. Poi il Napoli è una grande squadra, ha calciatori che risolvono le partite da un momento all'altro. Abbiamo fatto anche degli errori, è vero, ma per la qualità del gioco e il coraggio meritavamo noi, dà fastidio non aver preso la posta piena".

L'ambizione europea permane nella sua testa?
"L'ambizione è quella di far bene, poi davanti abbiamo sette squadre forti che hanno tutto di più. Questo è un dato di fatto, ma non deve essere un alibi per non fare il massimo. Noi abbiamo bisogno di 3-4 vittorie di fila, come accaduto all'inizio, per rimetterci vicini alle squadre che ci precedono".

Ha richiamato spesso i terzini Muldur e Rogerio.
"I miei richiami sono fatti con forza e grande affetto. Certe volte giocano col freno a mano tirato. Io vorrei che attaccassero subito lo spazio, poi se la ricevono bene, se non la ricevono meglio. Il primo rigore viene da Rogerio che scarica a Djuricic e poi attacca lo spazio. Hanno qualità tecniche e fisiche, ma a volte non abbassano il freno a mano. Chiedo loro coraggio".

Avete sofferto solo Insigne. Perché non siete riusciti a fermarlo?
"Non siamo riusciti a fermarlo perché è forte. Anche qui è stato il freno a mano un po' alzato di Muldur prima e Toljan poi. L'idea era quella di andare ad accorciare subito su di lui, per non fargli alzar la testa perché poi o ti mette la palla all'incrocio o ti fa l'assist. La mia squadra è forte in tutto, ma non è al massimo nella consapevolezza di quello che potrebbe fare se abbassasse completamente il freno a mano".

Cosa le è passato per la testa negli istanti dei due calci di rigore?
"Parolacce, tante parolacce (ride, ndr). Il 2-2 forse è colpa mia, dovevo cambiare subito Muldur che non stava bene, invece ho temporeggiato e ci hanno puniti. Sul rigore invece siamo stati ingenui: se lì Haraslin temporeggia, invece di essere così ingordo e volere la palla...".

State parlando di più in campo?
"Non ancora come vorrei e questo è un altro aspetto. A me continuano a dire che è un problema di giovane età, io lo spero per loro. A volte le qualità loro vengono limitate proprio dalla personalità, dal non coraggio al 100%".

Nel pre-partita Carnevali ha detto di voler andare avanti con lei.
"Lui mi vuole bene e io mi trovo bene. Questo è un posto che mi fa divertire, mi fa lavorare bene. Non c'è mai stato problema prima, non credo che ce ne siano adesso. Bisogna avere le idee uguali e fare un programma che continui sulla stessa linea di questo, magari migliorato o cambiato completamente".

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Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, ha parlato a Sky Sport dopo il pareggio contro il Napoli: "Sono sempre onesto e obiettivo nel valutare le partite. Oggi dovevamo vincere. Poi abbiamo sfidato una squadra con grandi campioni, che spostano le partite da soli ma oggi dovevamo vincere. Sfortuna e qualche nostro errore e quasi quasi e la perdevamo pure. Siamo rammaricati così, figuriamoci in caso di ko. Mi sono arrabbiato per gli errori commessi. Non stiamo andando ancora come vorrei in difesa, Rogerio e Muldur hanno il freno a mano ancora un po' tirato e vorrei lo togliessero. Hanno la qualità per farlo, a volte ci manca un po' di coraggio per battere le squadre che ci stanno davanti. Dovevo togliere prima Muldur, non ne aveva più, ma ho temporeggiato. Sono andato un po' nel pallone e il 2-2 lo abbiamo preso forse per il cambio ritardato. Berardi ha fatto una grande partita, l'ho tolto perché me lo ha chiesto lui, aveva i crampi. Adesso torneremo subito in campo. Se vogliamo cullare qualche sogno dobbiamo fare tre o quattro vittorie di fila".

Sezione: News / Data: Mer 03 marzo 2021 alle 21:22
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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