Questa mattina la conferenza stampa di presentazione del progetto Mapei per il Mapei Stadium. Quest'estate sono cominciati i lavori di ammodernamento dell'impianto del Sassuolo Calcio che ha portato alla sostituzione della copertura, ad esempio, oltre al rifacimento del terreno di gioco e a tantissime altre migliorie. Come preannunciato dalla stessa azienda con una nota in risposta alle polemiche scaturite per la decisione di rimuovere il tricolore dalla facciata dello stadio di Reggio Emilia, sostituendolo con un'opera artistica di Olimpia Zagnoli (ma il tricolore - ha assicurato Mapei - sarà valorizzato diversamente) ci sarà anche una conferenza stampa in cui sarà svelato il progetto per intero. Conferenza stampa fissata per mercoledì 12 aprile alle ore 11 per la "presentazione del progetto di ristrutturazione e manutenzione del Mapei Stadium – Città del Tricolore".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

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Simona Giorgetta, membro del CdA Mapei e amministratore unico di Mapei Stadium S.r.l.: "Dal 2014, Mapei Stadium, intestataria dello stadio, ha effettuato investimenti per 18 milioni di euro. Il Mapei Stadium si è candidato per ospitare le nazionali per gli allenamenti per le nazionali per Euro 2032. Sono state ripristinate le gradonate in calcestruzzo, sono stati sostituiti i seggiolini, parte degli spazi interni, i servizi e gran parte degli impianti. Il campo di gioco è stato rifatto integralmente 3 volte: la prima quando Mapei ha acquisito lo stadio, l'ultima volta l'estate 2022 con accordo triennale. Durante questa stagione il campo è stato più volte definito come uno dei migliori terreni di gioco della Serie A e di questo siamo orgogliosi. C'è stato il rifacimento totale delle tribune est e ovest, sostituzione integrale di tutta la parte secondaria. Questi interventi sono stati resi possibili grazie a un'altra opera effettuata da Mapei Stadium con l'inserimento di due passerelle metalliche fatte nel 2017 e 2018, questo permette di effettuare tutte le opere di controllo ma che non erano mai state fatte prima dell'arrivo di Mapei. Ci sono anche lavori invisibili al pubblico, come i sottoservizi per la gestione delle infrastrutture del campo, lo spazio di accoglienza delle televisioni, le procedure di sicurezza della polizia necessarie per lo svolgimento delle partite. Dal 2014, grazie a un capillare sistema di vigilanza che ora è in ammodernamento, lo stadio è stato classificato senza barriere. È un luogo molto bello per assistere alle partite. Abbiamo iniziato a studiare l'ammodernamento di tutti i teloni pubblicitari che avevano 10 anni e anche il ripristino delle facciate e fra queste anche la facciata ovest. È stata una vera sorpresa apprendere che ci sia stata questa fantasiosa fuga di notizie, non corrispondente alla realtà. È un progetto che proietta lo stadio nel futuro pur rimanendo nel solco della tradizione, valorizzando il tricolore e le persone, due segni distintivi della città di Reggio Emilia. Nel parcheggio 150 alberature di ciliegio e non verranno alterati i posti. Nell'estate del 2023 il revimping del sistema di illuminazione al quale si aggiungerà anche una serie di illuminazione scenografica, dentro e fuori lo stadio e anche qui il tricolore sarà protagonista, e si offrirà alle due squadre la personalità di personalizzare gli show attraverso giochi di luce. I lavori sono stati fatti sempre informando e richiedendo e condividendo con le due società, Reggiana e Sassuolo Calcio, dunque anche un doveroso ringraziamento alle istituzioni".

Olimpia Zagnoli: "Ho chiesto di visitare lo stadio, ho fatto qualche passo a piedi nudi sull'erba fresca, ho avuto l'occasione di vedere lo spazio in maniera differente. Lo stadio è il luogo in cui si partecipa e si vedono delle performances sportive eccezionali ma si incontrano anche le persone dove i tifosi creano l'atmosfera. Mi è venuto in mente il video girato ad Anfield negli anni '60, con i tifosi del Liverpool che cantano She Loves You dei Beatles. Ed è un momento che ritengo romantico, vedere questi tifosi che condividono lo spazio e un momento così particolare tutti insieme cantando una canzone romantica per me è l'essenza di tutte le tifoserie e di tutti gli sport per condividere la gioia di essere insieme scevra da rivalità e violenza. Da questa mia esperienza e da questo ricordo mi è scaturita questa idea per un'opera il cui titolo è All Together now che celebra l'unione delle persone, cantando e creando questo coro di voci miste che celebrano la gioia e lo stare insieme".

Dopo le polemiche sono state apportate delle modifiche? Come mai non c'è dell'amministrazione comunale oggi? L'Assessore allo sport di Reggio Emilia ha scritto che lo stadio tornerà in concessione al Comune nel 2052?
Giorgetta: "Indiscrezioni fantasiose perché l'immagine che è stata riprodotta era distorta, sulle immagini riportate c'era un'insegna che non era quella con Città del Tricolore, ci è anche venuto il dubbio che qualcuno abbia fatto fotomontaggi. Il progetto era in corso di realizzazione, stesura, stavamo facendo i disegni, abbiamo infinite stampe con il tricolore riportato in alto, in basso, sui pilastri della passerella, ed era in previsione un incontro con l'amministrazione comunale il lunedì o il martedì dopo l'uscita delle notizie. C'erano altre versioni. I tempi per lavorare su una struttura come questa sono ristretti, abbiamo due squadre diverse che giocano in due categorie diverse e la finestra temporale per effettuare i lavori è sempre molto stretta. Abbiamo fatto una conferenza stampa come Mapei Stadium, vista anche la polemica, l'interesse, la discussione, i toni accesi in alcuni commenti, questa pubblicazione e ci sembrava giusto illustrare il progetto. Il Comune, il Sassuolo e la Reggiana lo hanno visto in altre sedi. Il 2052? È semplicemente la durata del contratto di concessione d'uso dello stadio. Era stato fatto un atto di concessione con la Mirabello che scadeva nel 2044, con un atto notarile, è stato registrato un nuovo atto che ha prorogato la scadenza al 2052: Mapei Stadium ha in concessione esclusiva lo stadio e ha una scadenza, io spero che nel 2052 saremo tutti qui a impegnarci per gestire al meglio lo stadio ma la convenzione ha questa scadenza. Io ho fatto gli studi classici, è rimasta nella memoria mia personale un giuramento che veniva fatto dai politici ateniesi "mi impegno a restituire alla fine del mio operato una città migliore di come l'ho trovata" e questo è lo spirito che ha sempre animato Mapei Stadium nella sua gestione, speriamo che nel 2052 lo stadio sarà ancora più bello di oggi, come speriamo che venga giudicato oggi".

Sono stati chiesti pareri ai club?
Giorgetta: "Il nostro modo di lavorare è un modo 'informale'. Con l'attuale gestione della società Reggiana, Mapei Stadium ha ottimi rapporti. Ci sentiamo con il presidente onorario e non solo, condividiamo anche solo con una telefonata le nostre idee. Gli stadi hanno un'impronta ecologica importante e adesso che abbiamo terminato le parti fondamentali che vi abbiamo mostrato ci è sembrato che fosse arrivato il momento di aprirsi e di fare qualcosa di innovativo, non so se avviene anche in altri stadi o in altre strutture. Dato che vi sono molti spazi nello stadio che non vengono utilizzati, ci era sembrata una bella idea aprirli alla città. Nell'ambito delle comunicazioni era stato descritto sommariamente i progetti. Architetti e ingegneri devono raccogliere idee, cercare di capire. Non ci mandiamo delle pec con richiesta di autorizzazione reciproca, i rapporti sono distesi, a volte vengono dalle squadre stesse le idee".

Il progetto è stato presentato al Comune lunedì scorso?
Giorgetta: "C'è stato anche con loro, come con le squadre, una discussione preliminare in cui sono state comunicate le nostre intenzioni con alcuni disegni. Noi sostituiremo anche quel tunnel di copertura per accedere alla sala stampa. Ci sono dei disegni, così come per l'affissione dell'insegna. Le cose sono condivise, il processo è in fieri. La nostra idea iniziale era quella di fare una grande inaugurazione ai primi di maggio con la partecipazione di Reggiana, Sassuolo, i tifosi e c'è stata questa crasi nella comunicazione e ci vediamo oggi in questa conferenza stampa per spiegare tutto. Con i tempi dovuti realizzeremo l'opera e a settembre magari organizzeremo un momento di festa con la cittadinanza. Perché quest'opera per noi è un manifesto, vuol dire apriamo lo stadio alla cultura e alla città, con iniziative che possano coinvolgere non solo gli sportivi. Crediamo di riuscire a ultimare tutto entro l'inizio della prossima stagione sportiva".

I costi?
Giorgetta: "Stiamo raccogliendo le offerte per arrivare alla cifra precisa ma sarà tra i 150-170 mila euro".

Il comunicato stampa - È stato presentato oggi il progetto di ristrutturazione e manutenzione che proietta il Mapei Stadium - Città del Tricolore di Reggio Emilia nel futuro, rimanendo nel solco della tradizione. Un tassello importante nel piano di lavori che dal 2014 ha migliorato e modernizzato la struttura, con investimenti per oltre 18, milioni di euro, trasformandola in un impianto all'altezza dei più elevati standard internazionali.

Gli interventi presentati oggi riguardano la manutenzione di tutte le facciate e, in particolare, quella dell'ingresso Ovest, dove verranno ripristinati anche l'insegna 'Mapei Stadium - Città del Tricolore', il tunnel di accesso e la pavimentazione della passerella.

Sulla facciata principale, insieme al tricolore, sarà rinnovato anche il grande telone di protezione alla scalinata che ospiterà l'illustrazione di un'artista di fama internazionale:

Olimpia Zagnoli, integrando così un'opera d'arte nell'identità visiva dello stadio e valorizzando la struttura nella sua funzione di impianto sportivo e di patrimonio della città.

Simona Giorgetta, amministratore unico Mapei Stadium, dichiara: "In questi quasi dieci anni di gestione abbiamo lavorato per rendere Mapei Stadium - Città del Tricolore un impianto all'avanguardia e senza barriere, con un tifo caratterizzato da fair play. II nostro interesse è offrire a ogni spettatore la possibilità di vivere allo stadio esperienze emozionanti e di aprire la struttura anche al territorio, all'arte e alla cultura.

Al centro del progetto abbiamo messo due simboli della città di Reggio Emilia: il Tricolore e le persone. Abbiamo, infatti, scelto di coinvolgere un'artista di origini reggiane per realizzare un'opera che celebrasse la comunità dei tifosi, affiancando l'arte allo sport, due passioni capaci di unire le persone, incorniciandola con molteplici richiami ai colori della nostra bandiera".

Per realizzare l'opera, intitolata All together now, Olimpia Zagnoli si è ispirata a un video in bianco e nero del 1964 nel quale i tifosi della squadra del Liverpool cantano all'unisono

She loves you dei Beatles dalle tribune dello stadio di Anfield, in Inghilterra.

"È una ripresa che riguardo di tanto in tanto - racconta Olimpia Zagnoli - e che mi colpisce perché da essa traspare un certo romanticismo che credo sia necessario per affrontare tanto le vittorie quanto le sconfitte allo stadio e nella vita. L'illustrazione rappresenta un gruppo di persone eterogeneo catturato nell'atto di celebrare un sentimento comune in un preciso momento e in un preciso luogo. Un coro di voci diverse che si alza in cielo e si unisce".

Il Tricolore, oltre che sul frontone centrale, è rappresentato da quattro grandi stendardi, due per ogni lato della facciata, e dalle scalinate con le alzate dei gradini verde, bianco e rosso.

I lavori prevedono anche il revamping di tutto l'impianto di illuminazione del campo di gioco, al quale si aggiungerà un'importante nuova serie di apparecchi dedicati all'intrattenimento e all'illuminazione scenografica dentro e fuori lo stadio. Giochi di luci e di colori, completamente personalizzabili grazie alla versatilità dell'impianto Thorn, brand del Gruppo Zumtobel, renderanno lo stadio scenario di eventi coinvolgenti ed appassionanti.

A completare il ripristino dell'area una donazione da parte di Mapei Stadium di 150 alberi di ciliegio che ravviveranno con i loro colori le aiuole, ora vuote, del parcheggio comunale

antistante lo stadio.

Tutti i lavori effettuati al Mapei Stadium - Città del Tricolore sono stati fatti informando e condividendo le decisioni con le autorità preposte - Comune, Uffici Tecnici, GOS,

Prefettura - e con le due società calcistiche che hanno in essere contratti di subconcessione d'uso della struttura.

Sezione: News / Data: Mer 12 aprile 2023 alle 10:25
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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