Quella di domenica, è stata per il Sa​​​​​​​ssuolo una gara dai diversi volti. Da un lato infatti, il punto conquistato contro la rivelazione del campionato, un Cagliari veramente in forma e pericoloso, dall'altro il solo pareggio guadagnato in una partita indirizzata da subito nel verso giusto. Una delle note più liete però, rimaste da una sfida che inevitabilmente ha lasciato un po’ di amaro in bocca, è il ritorno di Domenico Berardi.

Il classe '94 non si vedeva in campo dall’ 8 novembre, a causa di un infortunio subito al Dall’Ara costatogli anche la Nazionale, e la sua mancanza cominciava davvero a farsi sentire. Ora De Zerbi sa di aver ritrovato il suo uomo migliore, su cui poter contare nei momenti di difficoltà. C’è da dire che il rigore sbagliato a tu per tu con Rafael è costato caro ai neroverdi, ma la prestazione è stata comunque buona, condita da ancora una volta da un gol. Sì perché mentre questo per il numero 25 è stato il sesto penalty non trasformato in carriera (il quinto al Mapei Stadium), le reti segnate nel campionato in corso ammontano già a 8.

Niente male in 15 giornate, visto e considerato che fra la squalifica scontata nel match iniziale a Torino, le 2 partite saltate per infortunio (Lazio e Juventus) e la partita di Brescia rinviata, le presenze totali sono soltanto 11. Mai Mimmo aveva fatto così bene con lo stesso numero di apparizioni in campo, tanto che a dicembre ha già raggiunto il numero di gol messi a segno nel campionato 2018/19 e superato quelli dei tre anni precedenti. Dopo un mese passato ai box, durante il quale c’è stata anche la partita di Coppa Italia contro il Perugia, Berardi è finalmente tornato a disposizione, dimostrando già da domenica di essere l’arma più pericolosa di un Sassuolo che mai come in questa stagione sta trascinando a suon di reti. 

Sezione: News / Data: Mer 11 dicembre 2019 alle 17:34
Autore: Giovanni Fiori
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