Il Sassuolo sta raccogliendo i frutti del lavoro iniziato tanti anni fa. Un lavoro, anno dopo anno, curato da una persona che purtroppo oggi non c'è più e che è scomparsa prematuramente. La Gazzetta di Modena ha voluto ricordare così la figura di Gianni Soli, ovvero l'ex responsabile del settore giovanile del Sassuolo scomparso nel luglio del 2013 ma che ha lasciato un lascito pesante in casa Sassuolo.

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Berardi ha descritto la figura di Soli in una recente intervista: "Di quel calcetto tra amici da cui nacque, grazie a Pasquale Di Lillo, il provino col Sassuolo ricordo tutto come fosse oggi. E ricordo con emozione quando l'allora responsabile del vivaio Soli chiamò davanti a me i miei genitori in Calabria per dire loro che sarei rimasto a Sassuolo". Nel 2009 Soli portò in neroverde Raspadori. Giacomo ed Enrico, i due fratelli (quest'ultimo più grande di 3 anni rispetto a Jack). Soli non perde tempo, brucia la concorrenza e convince i bolognesi del Progresso a cederli entrambi al Sassuolo. Enrico dopo le giovanili gioca in D ed Eccellenza. Giacomo invece fa strada e in pochi anni è arrivato dalla Primavera del Sassuolo alla Nazionale maggiore. E ora agli Europei.

Sezione: News / Data: Lun 07 giugno 2021 alle 19:16
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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