Chi non ricorda Andy Selva? La belva, attaccante che ha fatto la storia di San Marino essendo il capocannoniere nella storia della nazionale, ed oggi allenatore, ha parlato in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com raccontando la sua carriera. L'ex bomber ha parlato anche della sua esperienza a Sassuolo: "I numeri dicono che sono una leggenda, penso sia appropriato chiamarmi così a San Marino. La partita col Belgio mi stimolava sempre molto, perdemmo 1-2 in casa e 1-4 in casa quando segnai io, due ottime prestazioni. Ricordo con piacere che stavamo 1-1 all'intervallo, così come che l'unico a non salutarmi mai fu proprio il portiere del Belgio".

Prosegue Selva: "Fu l'unico ad andare negli spogliatoi a testa bassa mentre tutti gli altri si complimentavano. Fu bellissimo quando poi vincemmo con il Liechtenstein, c'era la speranza di rivincere presto anche se poi purtroppo non è accaduto. Ricordi migliori da calciatori? "Sassuolo e Verona sono le piazze che mi sono rimaste più impresse, ci ho vissuto momenti indimenticabili".

Sezione: News / Data: Sab 07 settembre 2019 alle 17:18
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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