Le parole di mister De Zerbi prima di Milan-Sassuolo hanno fatto il giro del web, hanno fatto discutere. La maggioranza, e ci associamo anche noi, non perché di parte, si è schierata con il tecnico dei neroverdi. Come spesso capita, non è mancata la flotta di internauti che ha criticato il tecnico e anche il Sassuolo, ma sono una minoranza. Anche i giornali hanno dato ampio risalto quest'oggi alle parole di mister De Zerbi. Un attacco duro quello del tecnico neroverde che, come detto, ha trovato grandi consensi anche tra gli addetti ai lavori.

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Il fronte dei tecnici, scrive ad esempio il Corriere dello Sport, è in maggioranza schierato contro il progetto. Spesso duramente, come nel caso di Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo che stasera affronterà proprio il Milan: "Sono arrabbiato perché è stato fatto un colpo di Stato, nei contenuti e nelle modalità. Potevano farlo alla luce del sole invece di fare comunicati a mezzanotte. Non ho piacere a giocare questa partita perché il Milan è uno dei club fondatori. L’ho detto all’ad Carnevali e ai miei giocatori. Poi, se mi obbligheranno, allora andrò, ma ci sono rimasto male". De Zerbi è un fiume in piena: "Il calcio è di tutti ed è meritocratico. Il comportamento di questi club lede il diritto del più debole, al quale si impedisce di crearsi la strada. È come se il figlio di un operaio non possa in futuro sognare di poter fare il dottore o l’avvocato. Quest’anno siamo partiti con il sogno dell’Europa, poi forse io e la mia società siamo coglioni. perché ancora sogniamo. Se questo è il calcio moderno, è una roba che non rispetta l’uomo. Non ci interessa se quelle squadre sono indebitate. Queste società sono gestite da potenti e prepotenti ma non per questo debbono farla pagare alle piccole società che fanno le cose per bene". Per la cronaca, il progetto SuperLega è naufragato dopo nemmeno 48 ore.

De Zerbi SuperLega
Sezione: News / Data: Mer 21 aprile 2021 alle 10:38
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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