E' terminata Udinese-Sassuolo, partita della giornata numero 26 del campionato di Serie A 2020/2021. Roberto De Zerbi, tecnico dei neroverdi, alla panchina 101 con il Sasol in A, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, commentando così il match: "E' stata una partita simile alle altre. Mi dà fastidio molto la gara di oggi. Il gioco è finalizzato per poi arrivare a prendersi una responsabilità e invece a parte Berardi non l'ha presa nessuna".

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Perché?
"Nel primo tempo Traoré e Raspadori potevano farlo per la qualità che hanno. Già è difficile sullo 0-0, poi andando sotto con un gol così, con i difensori che toccano tante palle è che si dimenticano che hanno il numero 5 o 6 sulla schiena, è un rischio che abbiamo evitato tante volte ma quest'oggi ci siamo cascati di nuovo".

Ci sono state delle ripartenze non sfruttate.
"Sì, anche nel primo tempo la posizione di Maxime Lopez era alle spalle di Arslan e lo abbiamo trovato ma lì bisogna rischiare la giocata, girarsi, e trovare la giocata con convinzione. Nel primo tempo abbiamo fatto troppo poco, nel secondo tempo non è andata come avremmo voluto".

Si sono alzate troppo le aspettative?
"Credo la cosa opposta. Ci sono mancati giocatori determinanti in un certo momento, nel mese di gennaio che è determinante ci siamo staccati troppo dalle prime 7 e ora siamo in una posizione di classifica nella quale se fai 3-4 vittorie di fila ti riattacchi, può essere, al carro davanti altrimenti resti nel limbo e rischi di venire a Udine e non mettere tutto quello che avresti potuto, inconsciamente, ma a mettersi in quella posizione di classifica non è perché siamo partiti troppo bene ma ci mancano 3-4 vittorie per rivedere l'obiettivo, se è concreto o no lo vediamo alla fine, che c'era all'inizio".

Perché a gennaio non avete preso Scamacca?
"Sarebbe stato una variabile importante per noi ma se questa partita la valutiamo in generale nel calcio, capita di trovare squadre chiuse così, tutte le squadre che cercano di entrare palla a terra faticano, anche le più forti. Tu che hai la palla devi essere cattivo almeno quanto loro, voglioso di affrontare squadre così, devi essere stimolato, e chi ha fatto l'attaccante può capirlo bene, anche l'attaccante è cattivo, anche quello che tenta l'uno contro uno è cattivo".

Sezione: News / Data: Sab 06 marzo 2021 alle 20:42
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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