"Badelj re degli intercetti, Locatelli dei passaggi. Il film del Ferraris si decide in regia" scrive Il Secolo XIX presentando una interessante analisi in vista del match di domani alle ore 12.30 tra Genoa e Sassuolo Calcio. Due scuole di pensiero calcistico molto diverse, da un lato quella di De Zerbi, con grande ascendente guardiolano; dall'altra il pragmatismo di Ballardini, che si ispira maggiormente all'idea di calcio di Klopp e all'andare in porta con pochi passaggi, una volta rubata palla.

Fraseggio contro intercetto, una sfida guidata dai registi Milan Badelj e Manuel Locatelli.P er ribaltare rapidamente l'azione è necessario avere un rubapalloni all'altezza: Ballardini lo ha trovato in Badelj, che è al secondo posto della speciale classifica dei palloni intercettati, con una media di 3 a gara. Sicuramente quella neroverde è una delle squadre che gioca meglio e che ha un'identità maggiormente definita. Tanti passaggi, solo la Juve ha un possesso palla superiore (31'23 a gara i bianconeri, 31' il Sassuolo), i neroverdi sono al top per possesso palla nella loro metà campo e terzi in quella degli avversari (davanti solo Juve e Atalanta). A governare la ragnatela di passaggi del Sassuolo è Locatelli, 23 anni, che nel Sassuolo ha trovato la sua dimensione dopo gli alti e bassi vissuti al Milan. È il giocatore con la media di passaggi più alta di tutta la Serie A, 78.2 a gara, davanti al compagno di squadra Ferrari.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 08 maggio 2021 alle 09:39
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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