Bari, Manzari: "Il Sassuolo ha una rosa forte e blasonata. Palmieri come un padre per me"

Giacomo Manzari, giocatore ceduto dal Sassuolo al Bari, ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia del match contro i neroverdi in programma domani al San Nicola. Ecco le sue parole. Palmieri ha detto che Manzari ha un grande talento e lo devo solo mettere in atto. Cosa ne pensa Manzari?
"Sono cresciuto con lui, è una persona molto importante per me - le sue parole riportate da PianetaBari - Mi è stato quasi un padre, mi ha aiutato sotto tanti punti. Se lui dice che ho un grande talento e lo devo mettere in atto sono parole che ci possono stare. Spero che in un ambiente così caloroso possa uscire il meglio di me".

Come la vivi personalmente in questo momento?
"Conosco l’ambiente e so benissimo il momento qual è. Non abbiamo iniziato nel migliore dei modi e come volevamo, questo mi crea solo stimolo per migliorare per cercare di tirarci fuori da questa situazione. Io metterò davvero tutto quello che ho a disposizione per il Bari".

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Potevi restare nel 2018?
"Io non avevo dato il via libera su nessuna trattativa. Sono cresciuto con questi colori, non potevo mai pensare al fallimento. È stato ovvio iniziare a pensare al dopo, poi sono state altre richieste ed è normale che sia andata in un certo modo".

Come immagini il tuo primo gol?
"Sarei davvero felicissimo di riuscirci, spero di poterlo fare presto".

Dove deve migliorare Manzari?
"So quanto posso fare, sicuramente devo fare qualcosa in più. Le statistiche non mentono, spero di fare il mio ultimo step qui. Devo essere molto più costante durante tutta l’annata. Stare sul pezzo a fare quello che".

Il Bari è in grado di battere di Sassuolo?
"Il Sassuolo è una squadra importante e forte. Non sono andati via in tanti, una rosa blasonata. Noi siamo all’altezza di reggere la partita e cercare di farla. A Modena abbiamo fatto noi la partita, poi al netto delle palle inattive. Vogliamo spostare queste cose che non vanno".

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