Intervista esclusiva con Eusebio Di Francesco, il tecnico che ha guidato il Sassuolo dalla Serie B fino all'Europa. L'ex allenatore neroverde, fra le altre cose, ha parlato anche di Domenico Berardi e del mancato trasferimento alla Roma: "Cosa mi aveva colpito di Domenico? La facilità di giocare a calcio, la facilità di ripetere o di rifare tutto ciò che gli veniva chiesto successivamente. Solitamente quando devi dare degli esempi chiami quelli più grandi, invece era più facile farlo fare a lui che ai grandi. Aveva delle doti che dovevano essere messe in campo in un certo modo e andavano 'coordinate' con il lavoro di squadra. La scelta futura di Domenico? Io non gli posso consigliare nulla, gli consigliai di venire da me ma in quel periodo lì rimase offeso dal fatto che la Roma, come società, non lo aveva considerato una prima scelta e ha avuto gli 'attributi' per questo motivo, nonostante il messaggio che mi scrisse molto carino, nonostante la grande stima che avevamo entrambi, decise di rimanere a Sassuolo. Non gli voglio dare consigli, che scelga semplicemente con il cuore, con le sue sensazioni. Lo vedo molto più maturo in campo, è diventato anche papà, saprà benissimo cosa scegliere e sono convinto che quello che farà sarà la scelta giusta".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Missiroli: "Sassuolo-Livorno, il gol, il 18 maggio, la promozione: i miei ricordi"

18 maggio: il più grande trionfo della storia del Sassuolo Calcio

Sassuolo-Livorno 1-0: il ricordo di Massimo Barchiesi, radiocronista Rai

Di Francesco è molto amato dai tifosi neroverdi. Ma c'è mai stata la possibilità di un ritorno a Sassuolo? Ecco le sue parole: "No, non ci sono mai stati contatti per tornare. Devo dire che l'addio al calcio di Magnanelli è stato emozionante. Dico la verità, sono venuto prima di tutto perché lo meritava, lui ci teneva e io non potevo mancare per quello che lui mi ha dato sotto tutti i punti di vista e poi per il piacere di tornare a Sassuolo, dove era da tanto che non tornavo. Mi sono veramente emozionato, sono grato a tutti i tifosi che mi hanno acclamato in più occasioni, mi hanno dedicato diversi cori, cose che hanno rialzato un po' la mia autostima, rispetto alle mie vicissitudini dell'ultimo periodo. Li devo ringraziare per quel giorno ma li ringrazio per l'affetto che mi hanno mostrato in tutti gli anni che sono stato lì. Io ho vissuto a Sassuolo, proprio in centro, e tutte le mattine facevo una chiacchierata, sia con i tifosi più giovani che vecchi".

LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA A EUSEBIO DI FRANCESCO

Sezione: News / Data: Gio 18 maggio 2023 alle 19:22
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print