Il Sassuolo ha da sempre fatto affidamento su tanti calciatori italiani. Negli ultimi anni ha un po' rivisto la sua politica, smussandola, modellandola, puntando un po' di più sull'internazionalizzazione per espandere i suoi progetti e far conoscere il marchio Mapei (e Sassuolo) anche all'estero. Sono arrivati giocatori europei ma anche sudamericani (nel calcio femminile sono arrivate le giapponesi). Il timbro però è quello azzurro. Azzurro nazionale. Mai come quest'anno il Sassuolo è lo specchio dell'Italia. Mai come quest'anno la Nazionale deve puntare sul Sasol. Roberto Mancini lo ha già fatto, ha già attinto a piene mani dal serbatoio neroverde, con Domenico Berardi e Giacomo Raspadori in particolar modo ma in vista delle prossime gare, non potrà dimenticare altri elementi come Gianluca Scamacca e Davide Frattesi (ma attenzione ovviamente anche a Gian Marco Ferrari, perno difensivo) e una speranza la nutre sempre Andrea Consigli (una chiamata sarebbe più che meritata per tutto il lavoro fatto in questi anni).

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Sotto i riflettori ovviamente sono finiti i più giovani, gli attaccanti, Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca. L'Italia sogna con la coppia del futuro. Ma il futuro a Sassuolo è adesso. E i due calciatori, tra qualche alto e basso naturale, vista la loro giovane età (non dimentichiamo che entrambi sono solo al loro secondo campionato in Serie A, al primo da veri titolari) hanno risposto presente: dopo 21 giornate sono 8 gol per Gianluca, gli stessi realizzati l'anno scorso in tutto il campionato con la maglia del Genoa, 6 per Raspa, gli stessi realizzati nello scorso torneo. Poi ovviamente c'è lui: Domenico Berardi. Come ripetiamo spesso, i posti sul suo carro sono finiti da un pezzo, nonostante qualcuno provi qualche 'zingarata' ma gli intrusi vengono scoperti molto presto.

Domenico Berardi ha realizzato 96 gol in Serie A, quest'anno è già a quota 10 e continuando così potrebbe migliorare il suo attuale record di gol in una stagione (17, l'anno scorso). Mimmo è cambiato, è maturato con De Zerbi, ma è stata soprattutto la Nazionale a fargli fare l'ultimo step mentale per diventare un campione assoluto. Con le convocazioni di Mancini, Mimmo ha capito che poteva starci tra i grandi. Lui in realtà lo sapeva già ma ne ha avuto la conferma. L'Europeo vinto quest'estate sublimazione assoluta. Ora sta trascinando il Sassuolo e visto l'infortunio occorso a Chiesa e i chiari di luna di Lorenzo Insigne e Nicolò Zaniolo, Roberto Mancini farebbe bene a lucidarlo per bene.

Sperano in una chiamata anche Davide Frattesi e Gian Marco Ferrari. I due, autori di una grande stagione, sono due punti fermi del Sassuolo di Dionisi. Difficile trovare posto, difesa e centrocampo sono ruoli affollati ma mai dire mai. Comunque, la crescita di Domenico Berardi, Giacomo Raspadori, Gianluca Scamacca, Davide Frattesi e Gian Marco Ferrari è sicuramente una grande notizia per tutto il movimento calcistico italiano. I talenti ci sono. Vanno solo aspettati. E a Sassuolo la pazienza c'è. E ora l'Italia intera si aggrappa ai talenti neroverdi per sperare in una difficile qualificazione Mondiale e in un futuro più roseo (o nerazzurroverde).

Sezione: News / Data: Lun 10 gennaio 2022 alle 21:03
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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