Torna a parlare dopo quasi un anno di assenza mister Eusebio Di Francesco. L'ex allenatore del Sassuolo è stato intervistato dagli spagnoli di Marca, in un'intervista concessa ieri ma ancora non ripresa da nessuno e dunque per primi vi traduciamo le sue parole. Nel corso della chiacchierata il tecnico ha parlato anche del suo Sassuolo: "Credo che il mio 'capolavoro' da allenatore sia stato al Sassuolo, con la sua storica ascesa in Serie A o la qualificazione all'Europa League. Il Sassuolo è stato un club modesto che è partito dal nulla e abbiamo creato una mentalità, ora la squadra è tra le 10 migliori in Italia. Lo paragono sempre al Villarreal".

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Mister Di Fra ha poi parlato dell'addio alla Roma e non solo: "Penso che avremmo potuto strutturare meglio la parte di mercato. La squadra, invece di rafforzarsi, si è indebolita. Il primo anno, prima del mio arrivo, abbiamo perso Rüdiger e Salah, che ora sono leader mondiali. Nonostante ciò, abbiamo fatto una buona stagione in Serie A e in Champions League. Sampdoria, Cagliari e Hellas Verona? Non ho intenzione di intrattenermi a dare giustificazioni perché sarebbe molto lungo. Mi assumo la piena responsabilità. Ora voglio lasciarmi il passato alle spalle e scegliere bene, a mente fredda, l'opzione migliore".

Di Francesco ha parlato così del suo futuro: "Ho cambiato agenzia - ha firmato per 'You First'- con l'idea di andare all'estero. L'idea di allenare nella Liga mi attira molto. Non significa che il prossimo anno andrò ad allenare in Spagna, ma mi piace l'identità e la mentalità del calcio spagnolo. Ovviamente analizzerò tutte le proposte. Ora, non ho fretta". Chiosa sul Milan campione d'Italia e sulla Nazionale: "Scudetto meritato? Assolutamente... si! Oltre all'aspetto tecnico, tattico e alla qualità dei giocatori, ha sempre dato la sensazione di essere una squadra. Un merito che va concesso a Stefano Pioli. Aggiungo anche Maldini e Massara sono stati i tre protagonisti dello 'scudetto' del Milan. Nazionale? Ci è mancata un po' di fortuna. Abbiamo dominato le partite, ma abbiamo sbagliato gol e rigori nei momenti cruciali. Da italiano, ovviamente, mi dispiace non vedere l'Italia ai Mondiali".

Sezione: News / Data: Gio 26 maggio 2022 alle 11:12
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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