Gazzetta: "Sassuolo, ambiente troppo sereno. E in allenamento si segna poco"

Oggi GB Olivero, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, ha fatto il punto sul momento del Sassuolo e sulle voci che parlano di un pericolante Dionisi. Il giornalista si è anche soffermato sui problemi dei neroverdi, iniziando proprio dal fattore ambientale con la solita storia di un ambiente troppo tranquillo: "Uno dei problemi del Sassuolo, infatti, è proprio l’ambiente troppo sereno. E così la squadra quasi senza accorgersene si è trovata invischiata nelle sabbie mobili della zona bassa. Nelle ultime settimane il calendario non ha dato una mano e dopo la gara al Mapei con il Torino (tradizionalmente complicata: in A una vittoria, 7 pareggi e 2 sconfitte, il Sassuolo ha sempre sofferto le squadre che giocano uomo su uomo), è in programma la sfida con l’Atalanta".

Olivero parla poi delle assenze di titolari importanti come Berardi e Toljan in un momento chiave della stagione: "Poi il momento della verità: Empoli, recupero con il Napoli, Verona, Frosinone, Roma, Udinese, Salernitana. E per questa striscia di partite Dionisi dovrebbe recuperare Berardi e Toljan. Ma non basterà se tutti gli altri non daranno qualcosa in più, non si faranno carico del momento negativo e non dimostreranno con i fatti di voler restare in A alzando il livello di concentrazione, diminuendo gli errori nella propria trequarti e aumentando la precisione nell’area avversaria".

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Infine la rivelazione, il problema del Sassuolo a segnare (i neroverdi hanno segnato 28 gol, più della Lazio di Sarri o del Torino o del Monza che sono davanti in classifica) svelando anche un problema in allenamento: "Quello del gol è un problema: perfino in allenamento si segna poco. Ma se contro il Torino le cose andranno male a pagare sarà l’allenatore: Dionisi lo sa e non se ne fa un cruccio. Il suo unico pensiero è preparare la partita di domani. Sapendo che, senza Berardi, gli manca non solo il miglior giocatore ma anche il rigorista e, nel caso, non potrà certo essere lui a calciare come ai tempi della Tritium".