Manuel Locatelli e Ciccio Caputo in conferenza stampa da Coverciano. Ecco le parole del centrocampista del Sassuolo, classe 1998, protagonista di una grande stagione con la maglia neroverde. Ecco le sue parole: "Stare qua è un sogno che si realizza. Da quando andavo a giocare coi miei amici all'oratorio speravo un giorno di vivere questa emozione. Non sono deconcentrato dal mercato, penso solo a far bene con la Nazionale".

Quanto è cresciuto il calcio italiano?
"Innanzitutto faccio i complimenti a Caputo, che ci ha sempre creduto e non ha mai mollato. Per quanto riguarda poi noi giovani, è bello vedere la fiducia e lo spazio che il ct Mancini ci offre".

Ha qualche rimpianto di come sono andate le cose al Milan?
"Nessun rimpianto, le cose dovevano andare così e oggi sono soddisfatto. Il Sassuolo per me è stata una rivincita, gli sono davvero grato perché mi ha dato fiducia e mi ha fatto crescere".

La sorprende il fatto che il Milan abbia preso Tonali per fargli fare proprio il percorso che avrebbe dovuto fare lei? E come commenta i rumors sulla Juve?
"Il Milan ha fatto le sue scelte, vanno rispettate. Auguro il meglio a Tonali, se arriva in rossonero significa che se lo merita. Per quanto riguarda me, Pirlo è il mio idolo ed è un sogno essere accostato alla Juventus".

A Sassuolo si gioca a due, in nazionale a tre. Ci sono differenze?
"Sono e sarò sempre legato al Sassuolo, grazie a loro sono qua e sono cresciuto. Con De Zerbi abbiamo cambiato tanti moduli e questo ti può aiutare".

Nel centrocampo della Juve ci sono stati grandi stranieri, come ti vedresti nella mediana di Pirlo?
"Io per ora penso al centrocampo del Sassuolo. La Nuve sarebbe un sogno, tornare in una grande sarebbe un sogno, ma devo pensare al presente, poi quello che sarà sarà".

Sezione: News / Data: Mar 01 settembre 2020 alle 14:11
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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